La Lamborghini, storico brand di auto di lusso, ha deciso di non puntare sulle nuove tecnologie e guarda con interesse ad un futuro termico ed ibrido. Ecco le parole del grande capo.
Il mondo delle quattro ruote sta cambiando, e la gran parte dei costruttori guarda con interesse alla sostenibilità ed alle nuove tecnologie. La Lamborghini ha lanciato una gamma del tutto Plug-In Hybrid, a cominciare dalla Revuelto, che pur aggiungendo una parte elettrica si è mantenuta fedele al V12, rimpiazzando nell’offerta del marchio la Aventador. In seguito, è toccato al SUV Urus SE, versione elettrificata dello Sport Utility Vehicle della casa del Toro. L’ultima arrivata è la Temerario, che passa al motore V8 biturbo ibrido, e che promette prestazioni da sogno.
Per la Lamborghini è un momento magico a livello di vendite e popolarità, con fatturati in netta crescita, ed anche dal mondo del motorsport arrivano soddisfazioni. La Huracan GT3 ha appena vinto la 24 ore di Spa-Francorchamps, con la #63 gestita dal team Grasser, e tra i piloti c’era anche il nostro Mirko Bortolotti, ormai uomo di punta della Squadra Corse di casa Lambo. Nel frattempo, il grande capo del marchio emiliano ha deciso di fare chiarezza in merito alle motorizzazioni sulle quali si punterà in futuro, smentendo la possibilità di puntare sull’idrogeno. Anche l’elettrico, almeno per ora, non è la prima scelta del costruttore.
Lamborghini, il CEO Winkelmann non vuole l’idrogeno
Parlando in un’intervista riportata dal sito web “Eldiario24.com“, il CEO della Lamborghini, Stephan Winkelmann, ha fugato ogni dubbio su un possibile interesse della casa di Sant’Agata Bolognese sulle supercar alimentate ad idrogeno. Al momento, secondo il grande capo, esse non hanno spazio nella gamma: “Siamo un piccolo marchio e ciò deve valere anche per il nostro sviluppo tecnologico, dobbiamo concentrarci su quelle che sono le nostre priorità. Non possiamo distribuire i nostri sforzi su 10 mila cose differenti. Abbiamo una strategia chiara e l’idrogeno non è nella nostra lista delle priorità“.

Qualche tempo fa, il CTO della Lamborghini, Rouven Mohr, aveva detto la sua relativamente ad un futuro elettrico della casa del Toro, affermando che non è questo il momento per parlarne: “Non è il momento per una supercar elettrica, sono molto soddisfatto della nopsta gamma attuale. Credo che con una gamma ibrida si possa vivere per un decennio, anche se è probabile che la mentalità cambierà nel corso dei prossimi anni“.