Il gruppo Stellantis non sta certo riservano un trattamento di favore ai marchi italiani, ed ora sarà il nuovo CEO Antonio Filosa a dover operare una decisione sulla Lancia. Presto scopriremo il suo destino.
Per Stellantis è il momento delle decisioni importanti, quelle che possono stabilire il futuro dell’azienda e dei propri marchi. La holding multinazionale olandese racchiude al suo interno la gran parte dei brand italiani, che non vivono di certo un momento d’oro. Antonio Filosa, il nuovo CEO del colosso automobilistico, dovrà decidere il futuro di Lancia e Maserati, sicuramente le case più in crisi al giorno d’oggi.
Si è parlato tante volte di una possibile cessione della Maserati, a cui sarebbero interessati anche alcuni gruppi cinesi, dopo l’accostamento fatto anche alla Ferrari, per la creazione di quel tanto desiderato polo del lusso, che era uno degli obiettivi di Sergio Marchionne. Secondo un dossier, Filosa dovrà presto prendere delle decisioni in merito alla Lancia, forse il marchio di Stellantis meno redditizio al giorno d’oggi. La casa di Torino, che nella gamma offre solamente la Ypsilon di nuova generazione, ha visto le proprie vendite crollare, ed il suo futuro non è di certo roseo.
Stellantis, Antonio Filosa ed il destino della Lancia
Secondo quanto riportato da “Moneta“, ovvero l’approfondimento economico dei quotidiani “Il Giornale” e “Libero“, la Lancia sarebbe il marchio di Stellantis più a rischio di dismissione, anche se Maserati ed Abarth non possono dormire sonni tranquilli. Al momento, la Ypsilon di nuova concezione non ha di certo soddisfatto le aspettative, per via di un prezzo d’acquisto elevato (tanto per la versione ibrida quanto per la full electric), ma anche il design non convince poiché troppo simile a modelli come la Opel Corsa e la Peugeot 208. Insomma, un vero e proprio flop, che non sembra poter far dormire sonni tranquilli a chi lavora per il marchio.

In base alle ultime indiscrezioni, sarà Antonio Filosa a dovere decidere se proseguire con i progetti avviati o se cambiare del tutto rotta, e ciò significa che anche modelli come la Gamma o la Delta, previsti per i prossimi anni, potrebbero essere accantonati. La Lancia, in base alle ultime voci, potrebbe restare comunque attiva puntando su modelli come le citycar, sullo stampo della vecchia Ypsilon. Stellantis dovrà ora decidere cosa fare di una casa costruttrice storica, ma che sembra aver fatto il proprio tempo.