Pecco Bagnaia continua a faticare nel corso del 2025, ed in questi mesi non è riuscito a trovare una soluzione ai problemi con la Ducati Desmosedici GP25. Un noto esperto della MotoGP ha una sua teoria.
La crisi di risultati in cui è piombato nel 2025 Pecco Bagnaia sembra non avere fine, e viene da chiedersi quando questo incubo finirà per il rider nativo di Chivasso. Dopo il Mugello il distacco da Marc Marquez è salito a 110 punti, un gap umiliante, che solo la tristemente faziosa stampa italiana non mette in primo piano. Un gap del genere è inaccettabile, soprattutto se si parla di uno che ha comunque vinto tre titoli mondiali in carriera, di cui due in MotoGP. Ancor più grave è il distacco di 70 lunghezze da Alex Marquez, che guida la Ducati del Gresini Racing. 
Onestamente, non si può parlare solamente di un feeling che non arriva con la Desmosedici GP25, che è sostanzialmente uguale alla moto dello scorso anno dopo la bocciatura del nuovo motore. Il 2025 ci insegna che Bagnaia non è quel fenomeno in cui molti credevano, quello in grado di fare la differenza anche quando le cose non vanno. Parliamo di un buon pilota, molto fragile psicologicamente, che è stato del tutto travolto dall’uragano Marquez. E secondo un esperto del paddock, copiare Marc nei setting non servirà ad un bel niente.
Bagnaia, con i setting di Marquez va ancora peggio
In un’intervista riportata dal sito web “MotoSan“, l’ex meccanico di MotoGP Ramon Forcada ha parlato delle differenza di guida dei due alfieri della Ducati, ovvero Pecco Bagnaia e Marc Marquez: “La grande differenza, per me, tra Marc e Pecco, è che Pecco ha una frenata molto dritta, frena ed entra in curva, mentre Marc frena fino all’ape della curva, o anche oltre. Questa è una grande differenza, perché fa sì che la moto si comporti in modo diverso, perché loro la guidano in modi diversi“.
Forcada ha poi lanciato un allarme relativamente al setting scelto da Bagnaia: “Immagino che Pecco abbia provato molte configurazioni differenti nel corso del fine settimana. Il problema è che quando usa quelle di Marquez va ancora peggio, e credo che lui lo veda e se ne renda conto. Vive una sorta di dilemma, perché non riesce a venire fuori dal problema e non ha ancora capito quale sia la strada giusta da prendere. Deve fare molto in fretta se vuole provare a recuperare“.
