Un motore da 730 cavalli potrebbe dare una svolta alla guerra che è nata ormai da diverso tempo contro i motori termici. Ecco cosa è stato reso noto e perché può davvero cambiare tutto di nuovo.
Il mercato dell’auto vive ormai su una continua sfida tra i sostenitori dei motori termici e chi, viceversa, vorrebbe invece che tutto passasse nelle mani dell’elettrico. L’Europa ha da tempo deciso di fermare produzione e vendita dei motori a combustione interna dal 2035 in avanti, in modo da garantire al pianeta una mobilità più sostenibile. Tuttavia, questo piano risulta essere, almeno per il momento, insostenibile a livello economico, non un aspetto che si può sottovalutare.
I motori termici restano ancora i preferiti dalla clientela, che non se la sente di spendere cifre elevate per passare all’elettrico, così da dover soffrire di una costante ansia da ricarica, abituandosi a guidare qualcosa di diametralmente diverso rispetto al passato. Inoltre, come ricorda un noto marchio automobilistico che è attivo sia nella produzione di auto elettriche che termiche, è del tutto errato demonizzare il motore a scoppio, che è ancora oggi una risorsa dalla quale non si può prescindere.
Motore, Alpine fa chiarezza sui termici e sulla loro sostenibilità
L’Alpine, brand sportivo del gruppo Renault, sta immettendo sul mercato diversi modelli full electric, ma non vuole abbandonare il termico. Il marchio è legato a vetture sportive ad alte tradizioni, ed ha fatto sapere che considerare i veicoli a combustione come un nemico è un grave errore. Pierre-Jean Tardy, a capo della propulsione ad idrogeno dell’Alpine, a fatto sapere quanto segue: “Il termico non è nostro nemico“, come conferma il progetto Alpenglow, un veicolo che sta girando in questi giorni a Le Mans, un concept da competizione che è basato su un motore termico alimentato ad idrogeno, che non si basa, viceversa, su un sistema elettrico.

L’auto vuole prendere parte alla 24 ore di Le Mans nel 2028, nel famoso Garage 56, quello dedicato alle tecnologie sperimentali, che già in passato ha accolto modelli molto curiosi. Dal punto di vista tecnico, è spinta da un motore termico V6 da 730 cavalli di potenza massima, alimentato ad idrogeno, ed è pronto a limitare e non poco l’inquinamento atmosferico. Secondo Alpine, i termici ad idrogeno potrebbero essere una soluzione interessante in chiave futura, da poter affiancare all’elettrico. Vedremo se questa trovata riuscirà ad emergere nel corso dei prossimi anni.