La Cina può mettere in ginocchio l’automotive italiano: spunta una nuova “arma” segreta

Non è un mistero il fatto che la Cina sia in costante ascesa sul fronte automobilistico, ed ora c’è un’altra novità che spaventa il resto del mondo. Ecco la nuova risorsa del paese del Dragone.

La Cina è cresciuta in maniera esorbitante sul fronte del settore automotive in questi anni, ed ora vanta una posizione molto forte in questo campo. Le vetture del paese del Dragone spopolano grazie alla loro economicità ed alle tecnologie raffinate su cui sono state basate, portando in dote un vantaggio tecnico non indifferente. Ora potrebbe venire a crearsi un gap ancor più importante con USA ed Europa, che rischiano di restare drammaticamente indietro.

Auto Cina può distruggere Europa e Stati Uniti d'America
Auto Cina grande novità – Derapate.it

Ma su cosa si basa questa grande differenza? Tutto ruoterà attorno alle terre rare, ovvero un gruppo di 17 elementi chimici della tavola periodica, precisamente scandio, lantanidi ed ittrio. Scandio ed ittrio sono considerati terre rare perché si trovano negli stessi depositi minerari dei lantanidi, ed hanno delle proprietà che tra di loro sono molto simili. Le terre rare sono una vera e propria ricchezza al giorno d’oggi, ed anche in tal senso, la Cina potrebbe scavare un divario molto grande con l’Europa e con gli Stati Uniti d’America.

Cina, pronta una devastante stretta sulle terre rare

L’Unione Europa e gli USA hanno deciso di aprire a globalizzazione ed auto elettrica, ed ora hanno spianato la strada al dominio cinese. Il paese del Dragone è pronto per dare una stretta sulle terre rare, secondo quanto riportato dalla Reuters, in modo da rispondere alla guerra dei dazi. C’è il rischio che la Cina chiuda l’invio di queste terre ad Europa ed USA, e molte fabbriche automobilistiche potrebbero entrare in crisi, visto che non si avrebbero a disposizione i materiali per produrre motori, alternatori, luci, sensori, cinture di sicurezza, trasmissioni automatiche, dispositivi per il servosterzo e molto altro ancora.

Terre rare pronta la stretta
Terre rare in mostra (ANSA) – Derapate.it

Il capo di MEMA Bill Long e John Bozzella, amministratore delegato dell’Alliance for Automotive Innovation, hanno fatto capire che la situazione è molto seria: “Senza un accesso affidabile a questi elementi e magneti, i fornitori del settore automobilistico non saranno in grado di produrre componenti automobilisti molto importanti. Nei casi più gravi, tutto questo potrebbe portare alla necessità di ridurre i volumi di produzione. Si rischia, in alcuni casi, anche di chiudere del tutto le linee di assemblaggio dei veicoli“. Una situazione, dunque, molto seria, e che la Cina potrebbe sfruttare per aumentare il proprio vantaggio sul resto del mondo.

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