Per chi lavora in Ferrari arrivano importanti aumenti in busta paga, una notizia attesa da tempo e che ora è ufficiale dopo la sottoscrizione di un nuovo contratto con i sindacati. Andiamo a scoprire cosa cambierà in futuro.
Lavorare per la Ferrari è un sogno che tanti giovani d’oggi covano, in modo da poter entrare a far parte di un’azienda che è un punto di riferimento nel settore automobilistico. Se le cose non vanno un granché in F1, si può dire tutto l’opposto nel reparto supercar, con le vendite che vanno a gonfie vele, portando alla luce dei fatturati milionari. La casa di Maranello è un gigante del proprio segmento, ed ha in mente tanti nuovi progetti.
Ad esempio, il 9 di ottobre prossimo verrà svelata la prima Rossa elettrica della storia, che verosimilmente sarà un crossover, dal prezzo di 500.000 euro circa e che potrebbe chiamarsi semplicemente Elettrica. Nel frattempo, è arrivata una buona notizia per i lavoratori, dopo quella giornata di sciopero di maggio in cui i dipendenti avevano alzato la voce, chiedendo stipendi più elevati. Ora la Ferrari ha deciso di accogliere questa richiesta, mediante un buon incremento della paga mensile.
Ferrari, 140 euro in più al mese in busta paga
Secondo quanto riportato da “Il Resto del Carlino“, i dipendenti Ferrari guadagneranno 140 euro in più al mese, con un incremento del 6,6% nel quadriennio 2023-2026, pari a 350 euro in quattro anni. L’accordo è stato sottoscritto con i sindacati, anche se la Fiom ha deciso di non firmare. Prevista anche una tantum di 480 euro. Tutto ciò è il risultato del nuovo contratto specifico di lavoro che coinvolge Stellantis, CNH Industrial, Iveco ed, ovviamente, anche la casa di Maranello. L’accordo è stato firmato dopo ben sei mesi di trattativa all’Unione Industrial di Torino. Sono ben oltre 60.000 i dipendenti interessati delle varie aziende.

Si tratta di un aumento per il prossimo biennio, come anticipato, pari al 6,6%, che porta l’aumento per l’intero quadriennio al 18,66%. Il contratto è stato sottoscritto da sindacati come Fim, Fismic, Uilm, Uglm ed Associazione Quadri, mentre la Fiom non era presente al tavolo. La tantum di 480 euro è organizzata in modo da erogare 240 euro a giugno 2025 ed altrettanti ad aprile 2026. I premi di risultato verranno incrementati, per le altre aziende sopracitate ad eccezione della Ferrari, di pari passo con la paga base, e sono calcolati come una percentuale della stessa. Per il Cavallino, invece, continuerà a vigere il premio specifico aziendale, misura che non cambia.