Diversi mesi fa si era palesata la possibilità che la Volkswagen chiudesse ben tre impianti di produzione in Germania, per la prima volta nella sua storia. Ora questo scenario torna a far paura ai lavoratori.
Il gruppo Volkswagen viene da anni difficili, che hanno scatenato una crisi nera, in grado di produrre migliaia di licenziamenti e chiusura di diversi impianti. Nel finale del 2024, si parlava addirittura di chiudere ben tre stabilimenti in Germania, cosa mai accaduta in quasi novant’anni di storia, essendo la casa di Wolfsburg nata nel lontano 1937. Dopo una serie di accordi con i sindacati, la chiusura è stata sventata, ma ora ci sono di nuovo nubi sul futuro di migliaia di lavoratori.
Nonostante la crisi, la Volkswagen ha deciso di insistere sulla produzione di auto elettriche, e nel prossimo biennio porterà al debutto modelli come la ID.1 e la ID.2, con l’obiettivo di vendere questi modelli a prezzi contenuti e rilanciare il settore delle emissioni zero. Tuttavia, le vendite delle BEV sono ancora troppo basse ed ora è l’impianto di Zwickau a rischiare grosso, con la produzione di alcuni modelli che potrebbe essere dirottata verso altri lidi. Per i dipendenti si preannunciano mesi nuovamente difficili.
Volkswagen, rischio chiusura per l’impianto di Zwickau
Per risparmiare sui costi, la Volkswagen ha da tempo deciso di unificare la produzione della ID.3 e della Cupra Born nello stabilimento di Wolfsburg, dove è situato il quartier generale del colosso tedesco. Si tratta di due auto elettriche che condividono la piattaforma, le tecnologie ed i motori, ed è più logico produrle sotto lo stesso tetto quando possibile. La fabbrica di Zwickau rischia ora di produrre solamente l’Audi Q4 e-tron ed è ben lontana dal massimo della sua capacità, dimostrando di aver per ora fallito l’obiettivo per cui era stata riprogettati negli ultimi anni.

Zwickau sarebbe dovuta essere il centro del sogno elettrico della casa tedesca, ma la produzione sta continuando a diminuire. La Cupra Born è prodotta in circa 80.000 unità l’anno, ma come detto, la produzione potrebbe essere spostata a Wolfsburg, mentre l’Audi Q4 e-tron è un’auto poco popolare. Lo stabilimento verrebbe quasi del tutto fermato in caso di addio dell’elettrica spagnola, ed a quel punto, la Volkswagen potrebbe pensare addirittura di chiuderla. Il colosso teutonico vuole evitare a tutti i costi che ciò accada, ma in certi casi, bisogna fare i conti con la realtà e cercare di ottimizzare al massimo le risorse che si hanno a disposizione.