La Nissan vive un periodo di grave crisi, ed al crollo delle vendite ora si aggiunge anche un grave problema su alcuni modelli. Scatta il richiamo sia per i pick-up che per i crossover della casa giapponese.
In un mercato dell’auto che vive uno dei momenti peggiori della propria storia si fanno largo anche le campagne di richiamo, sempre più frequenti ed indette da varie case automobilistiche. Negli USA, lo scorso anno, colossi come Ford, Tesla e Stellantis hanno richiamato tra i 4 ed i 5 milioni di veicoli per ogni singolo marchio, rendendo bene l’idea di quanto siano fragili queste auto odierne. La Nissan è stata ora costretta ad avviare una nuova serie di richiami, per via di problematiche sperimentate su alcuni modelli. 
La notizia è stata riportata dal sito web “Autoevolution.com“, solitamente sempre molto affidabile in tal senso. Come ben noto da mesi, la Nissan ha i conti in rosso e vive una fase di crisi senza precedenti, tant’è che era andata vicino alla fusione con la Honda per tentare di rilanciarsi, con l’accordo che è poi saltato del tutto. Andiamo a scoprire quali sono i modelli finiti sotto accusa e quali sono i problemi che li affliggono.
Nissan, richiamati crossover e pick-up per guai ai software
Il richiamo è stato avviato da Nissan North America, vale a dire la divisione oltreoceano della casa giapponese, il che significa che la pratica, per il momento, riguarda solo quel tipo di mercato. Sotto accusa alcuni pick-up ed il crossover Kicks per problemi di software. In base a quanto riportato, nel momento in cui si attiva la retromarcia, la telecamera non trasmette le immagini che vengono registrare, visualizzando uno schermo vuoto.
In sostanza, si è costretti a tornare alla vecchia maniera, senza poter sfruttare la tecnologia per poter effettuare una manovra in retromarcia o in fase di parcheggio. Questi veicoli non sono dunque conformi allo standard federale di sicurezza dei veicoli a motore numero 111 negli USA, e dovranno essere analizzati e, ove necessario, riparati. Gli interventi di manutenzione saranno tutti a carico della Nissan, e per i clienti non ci saranno spese ulteriori da dover sostenere.
