La Ferrari produce auto da sogno dal valore inestimabile, che solitamente aumenta con il passare del tempo. Tuttavia, per questo modello ambitissimo c’è un’inversione di tendenza, che non fa piacere ai clienti.
Le supercar che la Ferrari produce sono acquistabili da un prezzo minimo di 200.000 euro per le “meno esclusive”, tanto per usare un eufemismo, sino a milioni e milioni di euro per le più ambite, come la F80 che costa 3,6 milioni di euro. Solitamente, le auto del Cavallino guadagnano valore con il passare del tempo, ma nel caso di cui vi parleremo oggi è avvenuta un’inversione di tendenza, che è sicuramente preoccupante.
La protagonista di questo curioso episodio è la splendida Ferrari SF90 Stradale, prodotta a partire dal 2019, creata per onorare i 90 anni dalla nascita della gloriosa Scuderia modenese, fondata nel 1929 dal Drake. In vendita a partire da 430.000 euro, è spinta da un motore V8 biturbo a benzina da 4,0 che lavora in combinato con tre motori elettrici, per una potenza massima di 1.000 cavalli. La velocità massima tocca i 340 km/h, per uno scatto da 0 a 100 km/h che si completa in appena 2,5 secondi. Come scoprirete nelle prossime righe, tuttavia, non è tutto oro ciò che luccica.
Ferrari, precipita il valore della SF90 dopo soli 300 km
Sulla famosa piattaforma “Bring a trailer“, si è verificato un episodio che ha fatto discutere gli appassionati di supercar. Una Ferrari SF90 Stradale è stata venduta a “soli” 579.000 dollari, contro i 704.350 dollari iniziali. In sostanza, la vettura si è deprezzata di ben 125.000 dollari, una svalutazione di 470 dollari per ogni singolo chilometro percorso. La vettura, di colore Bianco Avus, aveva percorso appena 300 km, ed il crollo di valore che ha fatto registrare è davvero preoccupante. La SF90 Stradale in questione era impreziosita da una serie di personalizzazioni speciali, come un cofano anteriore in fibra di carbonio, impianto frenante con pinze gialle e terminali di scarico nero.

Tuttavia, anche se ciò sembra un paradosso, c’è il rischio che tutti questi componenti abbiano ristretto il numero dei potenziali acquirenti, portando il valore della supercar a crollare. Ma per quale motivo c’è stato un calo di questo tipo? Potrebbe aver influenzato l’affare anche il fatto che la Ferrari SF90 sia un’auto Plug-In Hybrid, tecnologia in cui ancora molti non ripongono particolare fiducia, visto il rapido sviluppo che sta avendo l’elettrico. In futuro, sicuramente, anche questa tipologia di auto vedrà il proprio valore stabilizzarsi.