Il gruppo Stellantis si prepara a rivedere il Piano Italia, ed iniziano ad emergere alcune indiscrezioni in merito ad uno dei siti di produzione più importanti del paese. Ecco i dettagli.
La crisi del settore automotive ha impattato in maniera drammatica sull’Italia, dove la produzione è crollata nel corso degli ultimi anni. Stellantis ha prodotto meno di mezzo milione di auto nel 2024, portando il dato a precipitare del 36% rispetto ad un 2023 che non era stato esaltante, e c’è il rischio che l’anno in corso sia ancor più negativo, almeno a giudicare dai dati dei primi mesi.
Tuttavia, Stellantis vuole continuare ad investire sul nostro paese, ed il responsabile del gruppo per l’Europa, ovvero Jean-Philippe Imparato, ha detto che sono pronte alcune modifiche per il Piano Italia. Si guarderà meno all’elettrico e si punterà sul rilancio del marchio Maserati, senz’altro il brand della holding multinazionale olandese più in crisi di tutti. A proposito di Maserati, l’addio alla produzione nell’impianto di Mirafiori potrebbe lasciare spazio a nuovi veicoli nello stabilimento alle porte di Torino, da anni in crisi nera e con una forza-lavoro sempre più ridotta.
Stellantis, a Mirafiori potrebbero arrivare nuove auto
Il gruppo Stellantis ha deciso di spostare la produzione delle Maserati GranTurismo e GranCabrio, che saranno costruite, d’ora in avanti, a Modena, assieme alla MC20, alla MC20 Cielo ed alla nuova GT2 Stradale. A Mirafiori nasceranno la nuova FIAT 500 ibrida e quella elettrica, che sin qui si è rivelata un flop. La speranza di rilancio del sito di produzione piemontese è affidata alla variante ibrida, i cui primi esemplari di pre-serie sono stati consegnati proprio in questi giorni.

Secondo quanto riportato dal sito web “ClubAlfa.it“, con l’addio delle Maserati potrebbero arrivare nuove auto da produrre a Mirafiori, da affiancare alle due FIAT 500 sopracitate. L’obiettivo di Mirafiori è quello di produrre 100.000 unità l’anno della versione ibrida e 30.000 di quella elettrica, ma è lecito domandarsi se Stellantis vorrà aggiungere nuovi modelli in modo da garantire una produzione ancor più massiccia. Al momento, è impossibile dire quali modelli potrebbero arrivare, ma visto lo stop alla costruzione di due Maserati, tutto può accadere.