La Ford continua ad accumulare richiami su richiami, e questa volta ne viene colpito uno dei modelli più popolari della casa di Detroit. Scopriamo qual è il problema e la vettura coinvolta.
Non c’è un attimo di pace per la Ford, uno dei principali colossi mondiali in campo automotive, da anni immersa in una crisi di vendite. Inoltre, la casa di Detroit mette da tempo in mostra una scarsa qualità costruttiva dei suoi veicoli, che causano problemi tecnici ai clienti. Nel 2024, il marchio a stelle e strisce ha indetto decine di campagne di richiamo, totalizzando un richiamo complessivo di ben oltre 4 milioni di veicoli negli USA.
Peggio della Ford, in tal senso, hanno fatto solamente Stellantis e Tesla, con quest’ultima che ha richiamato oltre 5 milioni di vetture oltreoceano. Allo stato attuale delle cose, la casa dell’Ovale Blu ha visto crollare le proprie vendite per via di scelte strategiche errate, come lo stop alla produzione della Fiesta e l’eccessiva fiducia nell’elettrico, che però non ha portato risultati. Ancora una volta, il Bronco è stato richiamato per un grave difetto.
Ford, altro richiamo per la Bronco per problemi di fissaggio dadi
Sul sito web “Autoevolution.com“, da sempre fonte molto affidabile su questi argomenti, è stato reso noto l’ennesimo richiamo indetto dalla Ford. Ancora una volta, è coinvolto il modello Bronco, per via di dadi non ben avvitati nei bracci di controllo inferiori anteriori dei veicoli fuoristrada incriminati. Si tratta di una campagna di richiamo molto simile a quella di aprile del 2024, ed a quanto pare, il problema non è ancora stato risolto.

Qual è il pericolo in questi casi? Il braccio di controllo della sospensione potrebbe separarsi e causare perdite di controllo improvvise del veicolo, anche a elevate velocità. Il modello 2025 ha già subito un richiamo simile qualche tempo fa, ed ora sono tre le Ford Bronco di quest’anno ad essere state richiamate. La casa dell’Ovale Blu dovrà ora intervenire in fretta per risolvere il problema, visto che si tratta di un guasto non da poco. I clienti verranno ora avvisati dal costruttore e le riparazioni saranno del tutto gratuite.