Nuovo carburante rivoluzionario, il termico prova a dare una spallata all’elettrico: economico e con prestazioni da urlo

Oggi vi parleremo di un carburante che si candida a salvare i motori termici, un’occasione unica per chi non vuole passare all’elettrico. Scopriamo tutti i segreti di un combustibile davvero innovativo.

Le auto elettriche domineranno il futuro della mobilità? In principio, i costruttori e l’Europa erano convinti che sarebbe andata in questo modo, ma quanto emerso in questi ultimi anni ha messo in dubbio una tale affermazione. Infatti, la clientela non sembra intenzionata a distaccarsi da benzina e diesel, e dunque dai motori termici, come confermato dai dati sulle vendite che, mensilmente, vengono aggiornati da chi di dovere.

Carburante che può salvare i motori termici
Carburante ecco come funziona – Derapate.it

In sostanza, il motore a combustione interna pare avere ancora una lunga vita davanti a sé, e pensare che esso sarà bandito del tutto da vendita e produzione a partire dal 2035 sembra essere pura utopia. La salvezza del termico potrebbe dipendere dai carburanti alternativi, più sostenibili a livello ambientale e su cui le compagnie petrolifere stanno investendo milioni e milioni di euro. Ora andremo a scoprire la novità prodotta da Repsol, come è stata testata dagli esperti del sito web “eldebate.com“. Andiamo a scoprire in cosa consiste il nuovo carburante, che per il momento ha dato ottimi risultati.

Carburante, ecco l’innovazione firmata dalla Repsol

Nelle stazioni di servizio spagnole, da diversi mesi è disponibile un carburante Repsol che riesce ad annullare le emissioni di CO2. Si tratta del carburante Estor, creato come alternativa all’elettrico e che ha l’obiettivo di far sopravvivere il termico, un combustibile nato da rifiuti organici, dagli oli usati e dai residui dei raccolti, così come da alghe e che in futuro potrebbe nascere anche da altre fonti. Al momento, Repsol è responsabile della sua produzione ed oggi lo produce in larga scala, in due delle raffineria che la compagnia petrolifera ha sul territorio nazionale, per poi distribuirlo già in 350 stazioni di servizio.

Ecco l'innovazione firmata dalla Repsol
Repsol logo (Repsol) – Derapate.it

Al momento, viene commercializzato solo il sostituto più green del gasolio, ma presto arriverà anche quello della benzina. Questi carburanti sono già compatibili con il 90% dei motori a combustione in Spagna, anche se viene consigliato di consultare il manuale di istruzioni per vedere se il veicolo è omologato per questo tipo di carburante. Costa 1,70 euro al litro e non ci sono differenze nei consumi e nelle prestazioni secondo il parere di coloro che hanno svolto il test, con un consumo medio di 5,5 litri. Inoltre, l’odore è molto meno forte rispetto a quello dei carburanti tradizionali.

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