Oggi vi parleremo di un motore mai visto prima, che raggiunge velocità impensabili anche per le auto di F1. Ecco tutti i dettagli.
Le monoposto che prendono parte al mondiale di F1 sono equipaggiate da power unit turbo-ibride che sprigionano potenze superiori ai 1.000 cavalli, e garantiscono performance eccezionali. Tuttavia, c’è una nuova tecnologia che è destinata a spazzare via tutto ciò che abbiamo conosciuto sin qui in termini di motori, perché siamo di fronte a qualcosa di realmente rivoluzionario. Le novità nel mondo della tecnologia continuano a moltiplicarsi, e c’è la sensazione che qualcosa di straordinario stia realmente per accadere.
I motori di oggi, rispetto a quelli del passato, risultano essere ben diversi, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e di diminuire le emissioni, sino ad annullarle del tutto nel caso in cui si parli di veicoli elettrici. Sul fronte delle prestazioni, le auto elettriche hanno dimostrato di poter esprimersi anche meglio rispetto a quelle termiche, con supercar ad emissioni zero che sfondano senza problemi il tetto dei 1.000 cavalli. Nelle prossime righe, vi parleremo di un progetto ancor più estremo, sviluppato dalla Venus Aerospace, azienda fondata nel 2020 con l’obiettivo di creare un motore per razzi mutante, che possa unire i vantaggi di un progetto di detonazione rotante (RDRE), e quelli di una specifica nota come ramjet.
Motore, tutto sul geniale progetto di Venus Aerospace
Gli ingegneri di Venus Aerospace hanno prodotto qualcosa di assurdo, un motore senza parti mobili che tocca delle vette inimmaginabili. Qualsiasi veicolo che lo monterà toccherà Mach 6, ovvero 7.408 km/h, ed è stato ribattezzato VDR2. Esso è stato prodotto con l’aiuto dello specialista in combustione ad alta velocità Velontra, e potrebbe davvero trattarsi di una rivoluzione sotto tutti i punti di vista. L’hardware si è acceso con successo, ed è una novità clamorosa per i motori dei razzi, che hanno raggiunto un livello tecnologico eccezionale.
RDRE e ramjet dovrebbero essere usati in diverse fasi di un volo tramite mezzi ipersonici, con i primi che spingono il missile da fermo, ad una velocità impostata. Dal canto loro, i ramjet solitamente non entrano in funzione prima che l’aereo raggiunga la velocità di Mach 3.5. Tuttavia, sul nuovo VDRS i ramjet si accenderanno anche a velocità di decollo, e Venus ha salutato con grande entusiasmo la novità. Nel video qui postato, caricato sul canale YouTube ufficiale di Venus Aerospace, vediamo tutta la fase di produzione e l’accensione di questo portento.