Citroen%2C+scattano+i+risarcimenti%3A+ecco+la+grande+novit%C3%A0+che+fa+felici+i+clienti
derapateit
/2024/09/23/citroen-scattano-i-risarcimenti-ecco-la-grande-novita-che-fa-felici-i-clienti/amp/
Auto

Citroen, scattano i risarcimenti: ecco la grande novità che fa felici i clienti

Published by
Giovanni Messi

La Citroen, membra del gruppo Stellantis, dovrà risarcire i propri clienti. Ecco tutti i dettagli sulla procedura che sta per partire.

Non c’è pace per il gruppo Stellantis, che vive un 2024 da incubo e che non sembra migliorare con il passare delle settimane. Uno dei casi più gravi è quello degli airbag difettati su Citroen C3 e DS3, nelle versioni prodotte dal 2009 al 2019. Pensate che oltre mezzo milione di auto è stato richiamato, a seguito del grave pericolo a cui sono esposti i proprietari di queste vetture.

Citroen logo (Adobe Stock) – Derapate.it

L’airbag, prodotto dalla giapponese Takata, potrebbe causare ferite gravi o mortali in caso di incidente, svolgendo un compito esattamente opposto a quello per cui è stato progettato. Il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, spera di sistemare l’80% delle auto entro Natale, un impegno non da poco per il colosso dell’automotive.

Citroen, tutto sui risarcimenti per l’airbag Takata

Non si placano dunque le polemiche sul caso airbag Takata, con Carlos Tavares che si augura di risolvere al più presto la vicenda. Nel frattempo, la Citroen, la DS ed il gruppo Stellantis dovranno risarcire i proprietari delle auto difettate, causando un ulteriore danno economico alla holding multinazionale olandese, che di certo non naviga in buone acque al giorno d’oggi.

Citroen C3 in mostra (Adobe Stock) – Derapate.it

Secondo il parere di David Guyon, avvocato che sta seguendo il caso, in Francia è prevista una sorta di risarcimento automatico: “La legge prevede un risarcimento, che va dagli 8.000 ai 12.000 euro“. Si tratta di cifre molto importanti, ricordando che le auto coinvolte sono anche piuttosto attempate, ed in molti casi, non valgono nemmeno quella quantità di denaro.

In base a quanto raccontato dal legale, i proprietari delle Citroen e delle DS coinvolte nella problematica non erano a conoscenza di questa possibilità, ed è così che un gruppo di avvocati ha formato un comitato, per assistere le parti lese. Secondo quanto emerge, in Italia non è prevista una legge che tuteli sino a questo punto le persone colpite, ma le associazioni dei consumatori si sono già attivate per fare chiarezza sulla vicenda.

Da parte di Guyon è stata sollevata anche una polemica, visto che Stellantis avrebbe cercato di mantenere il silenzio sulla questione risarcimento, navigando in acque difficili sul fronte economico già da diverso tempo. Per la holding multinazionale olandese è l’ennesimo tassello di un 2024 da dimenticare, e la questione è ancora ben lungi dall’essere risolta del tutto. Nei prossimi mesi ci saranno ulteriori aggiornamenti sulla vicenda.

Recent Posts

  • News

Mercedes smonta un’auto elettrica cinese: emerge una verità che scuote il mercato europeo

Non tutte le auto elettriche sono uguali. I tecnici della Mercedes lo hanno capito da…

16 ore ago
  • Auto

Il SUV di lusso che parcheggia da solo: tecnologia che rende la vita più facile

Può una mastodontica auto a ruote alte riuscire a parcheggiare da sola? Il video svela…

2 giorni ago
  • Auto

Il progettista di F1 più forte di sempre torna con un progetto mitico: quest’auto è da sogno

Steve Nichols fu il progettista della McLaren MP4/4, che dominò la F1 nel 1998 con…

3 giorni ago
  • News

Le auto con i sedili migliori di sempre: questa qui è super comoda per un viaggio

Il confort all’interno dell’abitacolo è importantissimo per affrontare viaggi lunghi. Scopriamo le vetture con i…

4 giorni ago
  • MotoGP

Bagnaia è già spacciato: arriva un nuovo pilota in Ducati? Spunta una frase che fa rumore

Pecco Bagnaia sta vivendo un 2025 da dimenticare, ed anche la prima gara post-pausa estiva,…

5 giorni ago
  • Auto

La nuova FIAT inizia a farsi vedere: è il modello più atteso, ora è tutto pronto per il lancio

In casa FIAT si guarda al futuro, e sono iniziati i test di un modello…

5 giorni ago