Tutti impazziti per i SUV. Ormai sono, anche in Europa, pari al 50% del totale, ma quelli che hanno più successo son questi…
Al netto di tutte le difficoltà del caso, il mercato automobilistico italiano fa registrare segnali positivi, per quanto i ritardi sugli incentivi statali non abbiano aiutato automobilisti e case produttrici. Secondo quanto riportano i dati Unrae, le immatricolazioni sono in crescita rispetto alle ultime annate (quasi +13% rispetto allo scorso anno), e potrebbero puntare a raggiungere, nel medio periodo, quelli che furono i livelli del pre-pandemia.
Nello specifico, in questo articolo ci concentreremo soprattutto su quello che concerne il mercato dei Suv. Negli anni, questo tipo di automobile è diventata una fetta di mercato talmente importante da abbracciare quasi la metà del parco-veicoli. 
Incredibile, in tal senso, il dato di Jato Dynamics, agenzia che raccoglie dati del settore, che spiega come nel 2007 i SUV costituissero solo l’8% del mercato auto europeo. A distanza di dieci anni si era arrivati a toccare circa il 29%, il 33% nel 2018, il 40,3% nel 2020. Ora ci avviciniamo sempre più al 50%, come già successo negli Stati Uniti.
Numeri confermati, sempre come riporta la stessa fonte appena citata, per quello che riguarda i dati relativi alle immatricolazioni del gennaio del 2024. I SUV, in particolare, hanno totalizzato 543.000 immatricolazioni, pari a circa il 52,8% del totale continentale, facendo registrare un aumento pari a circa l’1%. Un chiaro indicatore dell’evidente appeal che generano nei consumatori, nonostante a livello mediatico siano spesso messi nel mirino per via del tema consumi e emissioni. Ma quali sono i SUV più venduti in Italia?
Ecco il motivo: come mai tanto successo?
Entriamo nel merito dei numeri relativi al primo bimestre del 2024 nel nostro Paese. La regina dei mini suv di segmento A si conferma la Toyota Aygo X, con ben 1000 immatricolazioni in più rispetto allo scorso anno. La Toyota Yaris Cross è, come già nel recente passato, invece regina nel segmento dei B-Suv con 2.962 immatricolazioni, nonostante una leggera diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2023, grazie al nuovo powertrain full-hybrid da 132 Cv. 
Numeri molto importanti per i produttori di Corea e Giappone confermati anche nelle taglie media, dove la Nissan Qashqai ha superato la Kia Sportage con 2.046 immatricolazioni a febbraio 2024. Viaggia forte poi la Tesla, confermando la sua popolarità nel mercato delle auto elettriche di alta gamma e pluriaccessoriate. Numeri discreti anche per Porsche, BMW e Audi, con il Q8 che fa registrare da solo 233 registrazioni nuove.
Buoni segnali, quindi, per il mercato dell’auto e i SUV. Non restare che capire, ora, in che direzioni andranno le preferenze dei consumatori, che sembrano guardare con grosso interesse ai modelli più sostenibili e efficienti.
