E’ possibile trasformare un aereo in un albergo per pochi fortunati? A quanto pare sì e il risultato è da rimanere a bocca aperta.
Vedere un aereo tramutato in qualcosa di diverso non è qualcosa di così anomalo. Anche se non capita spessissimo, qualche volta succede e il più delle volte il risultato è incredibile. Inutile dire che si tratta di operazioni alquanto ambiziose, motivo per cui gli utenti finali non possono essere dei ricconi. Basti pensare a quanto avvenne con il jet di Elvis Presley 
Una storia non troppo lontana da quella della celebre star di Memphis vide protagonista, una decina di anni fa, tale Jo Ann Ussery, la quale si imbatté in un Boing 727 in disuso e decise di prenderlo in custodia ribattezzandolo Little Trump, in onore del Taycoon americano.
Da aereo a hotel il passo è breve, ecco la gloriosa trasformazione
Questa volta però ad investire denaro su un velivolo è stato un magnate russo, Felix Demin, il quale, consapevole di non avere problemi di fondi, ha voluto sognare in grande dando vita al Prive Jet Villa.
Non si tratta di un progetto di poco conto, in quanto l’imprenditore non lo ha realizzato per sé, bensì per farci un hotel di lusso, il primo di sempre del genere. La particolarità è da ritrovarsi nel fatto che la struttura è perfettamente riconoscibile. Esternamente, il Boing 737 della Mandala Air, in azione per l’ultima volta nel 2014, non è stato toccato e a dirla tutta anche alcuni elementi interni sono stati conservati, anche se ovviamente, la ristrutturazione è stata massiccia.
Se vi incuriosisce l’idea di dormire in una struttura del genere, sappiate che dovrete andare Bali, nella zona della Nyan Nyan Beach. A causa della pandemia e di tutte le annesse conseguenze i lavori sono andati a rilento, ma finalmente lo scorso dicembre hanno cominciato ad accedere i primi ospiti.
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Tra i punti di forza di questo albergo sui generis una piscina con Jacuzzi, la vista dell’oceano da ogni lato , una lounge collocata su una delle ali, da dove si può ammirare lo spettacolo offerto dalla natura, e un’altra Jacuzzi collocata in quello che prima era l’abitacolo. Il posto è per quattro persone e due sono le camere a disposizione: la jet suite e la first-class suite. Da segnalare che le porte sono quelle originali, mentre il bagno è fatto in marmo.
All’arrivo si viene dotati di una carta d’imbarco come si confà ad un aereo. L’accesso può avvenire via limousine o elicottero privato. Proprio per questa funzione di accoglienza è stato creato un eliporto attiguo. Ovviamente in questa avventura non si viene lasciati soli, ma si ha del personale sempre a proprio servizio, compreso uno chef personale. Il Villa è situato su una collina posta e 150 metri sopra il livello del mare e come facilmente intuibile per vivere l’esperienza bisogna essere dei nababbi a quanto pare per dormirci una notte ci vogliono 7mila dollari.
