La+supercar+a+sei+ruote%3A+un%26%238217%3Beccellenza+italiana+unica+al+mondo%21
derapateit
/2024/01/28/la-supercar-a-sei-ruote-uneccellenza-italiana-unica-al-mondo/amp/
Auto

La supercar a sei ruote: un’eccellenza italiana unica al mondo!

Published by
Valerio

Una supercar a sei ruote sembra un’assurdità, e invece è una delle auto più interessanti in circolazione al momento, ed è assolutamente italiana!

Guidereste mai un’auto con sei ruote? L’idea può sembrare bizzarra, anche se a ben vedere non si tratta di una novità assoluta nell’automobilismo: la più celebre è stata la Tyrrell P34, che arrivò anche a correre in Formula 1 negli anni Settanta. In generale, due ruote in più sono un’idea che abbina design e vantaggi tecnici, che da sempre intriga i progettisti, e una delle vetture più interessanti da questo punto di vista è nata proprio nel nostro paese.

Questo modello è unico: ha sei ruote ed è made in Italy (Derapate)

Stiamo parlando di un progetto recente, anche se non recentissimo, ma che merita di essere considerato e valutato. Anche perché, a differenza della sopracitata Tyrrell, non si tratta di una vettura pensata per la pista, ma di una supercar a sei ruote utilizzabile anche in strada. Di più: questa è, per la precisione, l’unica supercar al mondo ad avere una simile configurazione. Un pezzo da collezione, ma che vanta anche un profilo tecnico e prestazionale di prim’ordine.

È la Covini C6W, prodotta nel 2019 dalla Covini Engineering, una piccola casa automobilistica fondata a Castel San Giovanni, vicino Piacenza, nel 1978 da Ferruccio Covini. Questa superba creatura è stata presentata cinque anni fa al Salone dell’Auto di Torino presso il Parco del Valentino, suscitando subito molto interesse. La previsione era di metterla in commercio a partire dal 2020, producendo a un ritmo di due vetture all’anno, che ne fanno un’auto quindi decisamente esclusiva.

La Covini C6W, la prima supercar a sei ruote al mondo

In mezzo c’è stata anche la pandemia, che ha un po’ rallentato i lavori della casa piacentina, ma il progetto è proseguito e oggi questo bolide merita d’essere riscoperto. La C6W monta un motore V8 4200 cc da 500 HP, ha un telaio con rinforzi in fibra di carbonio e una carrozzeria in vetroresina. Tutto insieme, questo assetto le permette di raggiungere un peso a secco di circa 1150 Kg, e una velocità superiore ai 300 km/h, accelerando da 0 a 100 in 3,9 secondi.

Un’eccellenza tutta italiana. (Covini Engineering) Derapate

Ma è ovvio che a interessare siano soprattutto i vantaggi dati dalle quattro ruote sterzanti anteriori, il vero tratto distintivo della creatura di Covini Engineering.

L’avveniristica vettura progettata da Covini. (Covini Engineering) Derapate

Questa struttura garantisce una migliore tenuta di strada, grazie alle minori masse non sospese, riducendo l’aquaplaning e aumentando la potenza frenante. Una supercar molto veloce ed elegante, ma con maggiore sicurezza di guida rispetto alle altre concorrenti della categoria.

Recent Posts

  • MotoGP

Bagnaia è una furia, ora ha un nuovo “nemico”: ecco con chi ce l’ha

La fan base della MotoGP sul web, come sulle tribune, è stata tutt’altro che malvagia…

9 ore ago
  • Auto

Finisce all’asta la Mercedes 190 di Ayrton Senna: prezzo da capogiro e un dettaglio la rende unica

Un tre volte campione del mondo come Ayrton Senna ha ancora una fan base molto…

1 giorno ago
  • Formula 1

Leclerc condanna la Ferrari: non c’è alcuna speranza, le parole del monegasco sono durissime

Charles Leclerc non crede più nella Ferrari SF-25, ed è consapevole della strabiliante superiorità della…

2 giorni ago
  • News

Mercedes smonta un’auto elettrica cinese: emerge una verità che scuote il mercato europeo

Non tutte le auto elettriche sono uguali. I tecnici della Mercedes lo hanno capito da…

3 giorni ago
  • Auto

Il SUV di lusso che parcheggia da solo: tecnologia che rende la vita più facile

Può una mastodontica auto a ruote alte riuscire a parcheggiare da sola? Il video svela…

4 giorni ago
  • Auto

Il progettista di F1 più forte di sempre torna con un progetto mitico: quest’auto è da sogno

Steve Nichols fu il progettista della McLaren MP4/4, che dominò la F1 nel 1998 con…

5 giorni ago