Si ferma il colosso cinese, migliaia di licenziamenti: “concorrenza feroce”

Una delle più grandi aziende cinesi è stata costretta a fermarsi: l’enorme concorrenza sta divorando l’economia e i posti di lavoro.

Uno dei problemi principali dell’attuale periodo storico è la concorrenza tra aziende che producono il medesimo prodotto. Chiaramente, per il consumatore la concorrenza è positiva, poiché grazie ad essa il costo dei prodotti scende vistosamente. Tuttavia, per le singole aziende tutto questo comporta un aumento delle spese e maggiori difficoltà, che spesso in casi estremi possono portare a decisioni drastiche, come il licenziamento di personale

colosso cinese si ferma
Il colosso cinese si ferma (Derapate)

Quello che sta affrontando il colosso cinese non è sicuramente un periodo semplice. La grande azienda, proprio a causa delle difficoltà del mercato odierno, è stata costretta a fermarsi e molte persone rischiano il posto di lavoro.

Il colosso cinese si ferma

Oggi, la produzione di auto elettriche è aumentata notevolmente a causa della crescita della domanda. Di conseguenza, sono aumentate anche le case automobilistiche che producono auto a zero emissioni. Naturalmente, alcune aziende non riescono a sopportare la pressante concorrenza, perciò rischiano di fallire. Recentemente, una casa automobilistica cinese è entrata in questo vortice e, per la concorrenza feroce, potrebbe licenziare migliaia di dipendenti. Per la precisione, si tratta dell’azienda Nio residente a Hefei, in Cina. Quest’ultima ha deciso di tagliare una parte dei propri dipendenti, poiché non riesce a sopportare le alte spese di produzione.

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Auto prodotta da Nio (foto ansa) – derapate.it

I vertici della casa automobilistica cinese hanno dichiarato che i licenziamenti verranno completati entro novembre 2023. Inoltre, l’azienda di Hefei subirà un profondo rinnovamento per poter finalmente competere con gli altri produttori di auto a zero emissioni. E non solo: i vertici stanno studiando un piano biennale che possa ottimizzare l’organizzazione aziendale. Purtroppo, il piano prevede anche il licenziamento di 1/10 dei dipendenti. Tuttavia, ciò che sta accadendo alla casa automobilistica Nio, si sta verificando anche in altre aziende che producono veicoli elettrici.

In altre parole, molti paesi del mondo stanno affrontando un periodo di transizione, in cui urge trovare un nuovo equilibrio economico e produttivo. Pertanto, l’obiettivo principale dei prossimi tre anni è investire esclusivamente nei progetti che possano avere un futuro nel mercato automobilistico. La Tesla di Elon Musk, ad esempio, ha optato per un’altra strategia: ha infatti deciso di abbassare il costo delle auto e di aumentare gli investimenti. Chiaramente, questa tattica manda in crisi le aziende minori e rafforza i colossi come la casa automobilistica americana.

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