Alfa Romeo, oltre la tecnologia: la nuova idea spiazza tutti

L’Alfa Romeo sta progettando una nuova idea che sta lasciando tutti quanti senza parole, con il risultato che sarà sorprendente.

Sono evidenti negli ultimi anni i grandi miglioramenti che sono stati apportati dall’Alfa Romeo, con la casa milanese che da tempo è tornata brillare come un tempo. Sono diversi i modelli di punta che stanno intrigando la propria clientela, con la Stelvio che è sicuramente il suo fiore all’occhiello.

Uno dei principali obiettivi della casa milanese è quella di dare vita a un marchio che possa tornare a tutti gli effetti a essere pienamente competitivo con le auto di lusso, soprattutto tedesche. La voglia di creare dei Suv che siano dominanti su strada e allo stesso tempo molto veloci ha generato grande curiosità tra i suoi clienti.

L‘Alfa Romeo infatti si è dimostrata ancora una volta molto attenta allo sviluppo tecnologico, ma soprattutto nel prossimo futuro punta a diventare completamente elettrica. Si tratterà di un grande cambiamento che senza ombra di dubbio al momento spavento moltissimi alfisti.

Tutti quanti ormai hanno capito che dare fiducia all’Alfa Romeo è sempre una scelta corretta e nel 2024 sono già pronti grandi cambiamenti. Un nuovo Suv è in cantiere per l’anno prossimo e nel 2025 sarà pronta la nuova Giulia e nel 2026 la nuova Stelvio.

Dunque tutto sta proseguendo perfettamente secondo i piani, ma per poter restare sempre di più convincenti e accattivanti sul mercato, Jean Philippe Imparato, il CEO di Alfa Romeo ha annunciato una serie di intriganti novità.

Come cambierà l’Alfa Romeo in futuro: ecco l’idea di Imparato

Il CEO francese ha spiegato la propria opinione per quanto riguarda il futuro dell’azienda tramite i microfoni di Autocar. Dal suo punto di vista infatti ci saranno delle importanti modifiche per quanto riguarda l’attenzione agli interni e dunque ai dettagli.

L’Alfa Romeo punta a essere un marchio leader nel settore premium di Stellantis e dunque si stanno migliorando moltissimo le componenti tecnologiche senza esagerare. Sono gli stessi alfisti che sembra che vogliano un’Alfa di classe, rimanendo però agganciati il più possibile alla tradizione.

Per questo motivo Imparato ha voluto mettere in chiaro come l’interno dell’Alfa Romeo del futuro sarà mettere sempre di più al centro del progetto il guidatore. Lo schermo che permetterà di gestire le varie componenti della macchina dovrà quindi essere di dimensioni contenute, in modo da non infastidire nella guida.

Ci sarà una grossa selezione anche per quanto riguarda la scelta dell’introduzione di tutta una serie di sistemi atti per poter migliorare la guida. Dal Cruise Control alla guida semi automatica, passando per l’assistenza legata alle linee delle corsie, sono tutti degli aspetti che al momento non sono centrali nel mondo Alfa.

“Noi abbiamo il compito di offrire il miglior pacchetto per i nostri clienti, per poter guidare in comodità ed evitare gli incidenti, ma non lo faremo solo per copiare i nostri concorrenti. Selezioneremo quali saranno gli strumenti essenziali e quali invece non lo sono“. Imparato se che il cliente Alfa cerca molto di più della tecnologia e l’esperienza alla guida sarà ancora più unica.