Autovelox, altro colpo di scena in Italia: annullate le sanzioni | Cos’è successo

Ancora una volta, l’Autovelox si è rivelato troppo severo e diverse multe sono state cancellate. Scoprite subito se rientrate anche voi tra i fortunati. 

La storia è sempre quella e spesso si ripete proprio in corrispondenza dell’estate quando gli automobilisti tendono a spostarsi molto di più con l’auto. Gli autovelox, infatti, sono meccanici e quindi scattano foto con i loro sensori senza tenere conto di determinate dinamiche. Danno così il via a delle multe che non sempre sono corrette.

Autovelox, annullate le sanzioni
Autovelox (AdobeStock) – Derapate.it

I casi sono numerosi ed ogni volta, gli automobilisti vengono informati del fatto che le multe sono state annullate con l’ultimo che ha avuto luogo in provincia di Milano registrando delle infrazioni che – secondo la polizia stradale – non andavano davvero sanzionate. Ma andiamo con ordine per capire cosa è andato storto nell’installazione dell’ennesimo Autovelox.

A far partire l’indagine, una azienda locale che stando alla stampa avrebbe ricevuto la bellezza di 30 multe nel giro di pochissimi giorni. Interdetti da quello che sembrava un comportamento sbagliato degli autisti alle loro dipendenze, i dirigenti del marchio hanno contattato le autorità e alla fine, è saltato fuori che l’unico ad aver sbagliato qualcosa era l’Autovelox stesso.

Andava controllato meglio

La Strada Provinciale 14 di Rivoltana sarebbe stata teatro del “misfatto” avvenuto per una taratura errata dello strumento per misurare la velocità. Anche gli agenti si sono insospettiti per il grande numero di multe erogate in così poco tempo ed hanno fatto dei controlli di routine, scoprendo cosa era successo e perchè la pioggia di multe non poteva essere considerata legittima.

Polizia stradale
I controlli degli agenti hanno scoperto la verità (Ansa) – Derapate.it

La taratura dell’Autovelox era sbagliata e il dispositivo di conseguenza sovrastimava pesantemente la velocità delle automobili in transito: se un’auto sfrecciava a 70 chilometri orari – riferiscono le analisi – lo strumento rilevava una velocità superiore di ben cinque chilometri orari, sufficiente per far scattare la multa anche se il guidatore di fatto non aveva fatto nulla di male. Una storia che purtroppo non ci sorprende dato che non è il primo caso analogo.

Le indagini avviate dalla ditta hanno quindi portato alla contestazione con relativo annullamento delle multe illecite con molti altri automobilisti transitati sulla strada negli ultimi giorni che potrebbero fare altrettanto. Se siete passati sulla strada in questione in questo periodo e vi è arrivata una multa, contattate chi di dovere: potreste ricevere un rimborso per una multa che in realtà non avreste dovuto mai prendere.

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