Gli ultimi aggiornamenti sul futuro di Tesla li ha dati direttamente il suo CEO, Elon Musk, e non sono buone notizie.
Ha lanciato la rivoluzione delle auto elettriche, le uniche che sarà possibile vendere dal 2035. Stiamo parlando di Tesla, ormai uno dei brand più forti per quanto riguarda le vetture a emissioni zero. Numeri e ordini crescenti in tutto il mondo e anche in Italia non è poi così più inusuale, in molti hanno fatto questa scelta negli ultimi anni, una spinta in più alla svolta green che sta investendo il mondo delle quattro ruote. 
Dopo di lei tante altre case hanno provato a seguire il suo esempio, mentre diversi anni fa furono messi in piedi dei programmi di sponsorizzazione. Quello che sembrava soltanto un esperimento oggi è una realtà leader nel suo settore. Oggi acquistare una Tesla potrebbe anche essere conveniente visti i doppi incentivi su cui l’azienda ha deciso di puntare per attrarre nuovi automobilisti.
Una scelta figlia però anche di altro, lo ha specificato anche Elon Musk, il CEO di Tesla, che ha parlato durante l’assemblea annuale degli azionisti del brand statunitense. In buona sostanza il sudafricano ha detto anche la Casa a stelle e strisce non può essere immune al contesto economico globale. Difficoltà, insomma, che dovranno affrontare tutti i brand.
E sarà così per i prossimi dodici mesi, almeno a livello macroeconomico. E l’azienda ha deciso di prendere particolari provvedimenti, qualcosa che Tesla non ha mai fatto finora. Questo perché allo stesso Elon Musk non è mai piaciuto pubblicizzare i veicoli. Un’assoluta novità. A questo poi si è aggiunta una nota di colore e cioè il futuro proprio del sudafricano.
Tesla, ecco quante ne vuole produrre Elon Musk
Nessuna dimissione, resterà CEO dell’azienda, e a conferma di tutto ci son state anche le sue parole sui nuovi modelli che saranno lanciati sul mercato. La speranza del sudamericano è quella di arrivare a produrre oltre 5 milioni di esemplari e non si può pensare al Cybertruck, il pick-up tutto elettrico che si annuncia come una grandissima novità.
L’altra nuova aut che arriverà è la Roadster, per il primo si punterà a realizzare 250.000 unità prodotte ogni anno. Per la seconda, invece, bisognerà aspettare il prossimo anno per andare in produzione. 
La conclusione, invece, è stata tutta per un’importante rassicurazione: “Metteremo le webcam nelle miniere, se vedrete dei bambini lì fatecelo sapere”. Ovviamente tutto questo è per evitare il lavoro minorile, nelle miniere di cobalto per l’estrazione di cobalto, fondamentale per le batterie.
