Autostrade, nuova stangata per gli italiani: costerà di più

Viaggiare in Autostrada costerà sempre dipiù, in arrivo per la prossima estate l’ennesimo rincaro a danno degli automobilisti

L’estate è solo alle porte, eppure si prevede un vero e proprio inferno per gli automobilisti. I costi per viaggiare in autostrada sono sempre di più e se nel corso degli anni si è fatto riferimento ad una certa cifra per le ferie estive, con tutti questi rincari bisognerà obbligatoriamente tenere conto anche dei nuovi costi aggiuntivi.

Autostrade, nuova stangata per gli italiani
Autostrade, nuova stangata per gli italiani (ANSA) – Derapate.it

Mentre alcune tratte della rete autostradale hanno subito e continuano a subire i rincari del costo dei caselli, una delle stangate più grandi per gli automobilisti riguarda il costo del carburante. Lo scorso anno era stato mitigato dall’intervento eccezionale del Governo che ne aveva abbassato il prezzo al litro. Quest’anno senza interventi bisognerà sperare che i prezzi di benzina e gasolio continuino il trend positivo iniziato da qualche settimana. Attenzione però perchè un’altra stangata è in arrivo per gli italiani e riguarda il costo dei servizi autostradali resi nelle aree di sosta. Ad annunciare quella che è stata definita la “tempesta perfetta” da Cristian Biasoni il presidente dell’Associazione che raggruppa tutte le aziende di ristorazione a catena più importanti operanti nelle aree di servizio, è l’Aigrim.

La crisi delle aziende operanti nelle stazioni di servizio

I costi dei servizi rischiano di salire a causa delle perdite che continuano a subire le aziende in questione. Nonostante il livello della circolazione sulla rete sia tornato ai livelli pre Covid, si continua a registrare una diminuzione del 10-15% del fatturato. Questo insieme ai costi elevati delle concessioni e agli oneri inerenti ai servizi di pubblica utilità gravanti sui gestori sta portando le aziende del settore verso una crisi profonda e forse irreversibile. Ecco perché oltre al rischio di veder crescere il costo di un panino o di una bevanda al bar, anche i disservizi sono una mina vagante che potrebbe esplodere da un momento all’altro.

In aumento i costi alle stazioni di servizio
In aumento i costi alle stazioni di servizio (ANSA) – Derapate.it

A preoccupare ulteriormente i rappresentanti del settore che rischia di finire al collasso ci si è messa anche la Delibera 1/2023 dell’Art (Autorità regolazione trasporti) che si è pronunciata riguardo un’auspicato ampliamento della concorrenza da effettuare per il tramite di nuovi bandi di gara delle concessioni. Le novità che vorrebbe introdurre l’Art riguardano il doppio gestore dei servizi di ristorazione da garantire in ogni stazione di servizio, più la possibilità anche per i gestori degli impianti di rifornimento di poter esercitare il servizio di ristoro cosiddetto “sotto pensilina”. L’associazione sta provando a fare la sua parte facendosi sentire dal Governo al quale chiede un intervento, nel frattempo la cosa certa è che a subire gli effetti di questa crisi saranno ancora una volta gli automobilisti.

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