Bonus revisione auto, ecco come ricevere il rimborso subito (o quasi)

I costi delle auto stanno crescendo sempre di più, ma ci sono alcuni bonus che permettono di poter risparmiare davvero molti soldi.

La revisione delle propria automobile non è solamente un consiglio per poter essere sicuri per strada, ma è un obbligo di Legge. I costi ovviamente si sono fatti sempre più ingenti, per questo motivo è giusto conoscere dei Bonus in grado di limitare le spese.

Bonus auto
Bonus auto (Fonte: Adobe)

Prima di tutto ricordiamo che la revisione dovrà regolarmente essere effettuata dopo quattro anni dall’acquisto del proprio veicolo e successivamente ogni due anni. Nel caso in cui la Polizia dovesse riscontrare che la vostra auto non ha subito questo controllo, allora subirete multe ingenti.

La decisione di dare vita a questi bonus deriva dal sensibile aumento dei costi delle revisioni, e non solo, dell’anno 2021. I beneficiari sono tutti coloro che nel 2022 hanno avuto modo di effettuare il controllo del proprio veicolo.

Viene chiamato “Bonus veicoli sicuri” e ormai l’incentivo è scaduto, dato che l’ultima data utile era il 31 marzo 2023, ma va detto che l’aiuto era davvero minimo. Il Governo infatti aveva stanziato per tutti uno sconto di 9,95 Euro sulla propria revisione.

Indubbiamente di questi tempi è meglio di niente, però molti non l’hanno richiesto per evitare lunghe file burocratiche per poco meno di 10 Euro. Per poter usufruire dello sconto infatti bisognerà accedere al proprio SPID e inserire la targa dell’automobile, il proprio nome e cognome e l‘IBAN per avere l’accredito.

A rientrare all’interno di questo sconto vi sono praticamente tutti i mezzi a motore, perché si passa dagli autoveicoli che raggiungono un massimo 15 quintali fino ai motoveicoli, arrivando fino ai ciclomotori e chiudendo con minibus che toccano un massimo di 15 posti.

Bonus revisione: esteso al 2023

Se doveste aver fatto la revisione nel 2022, ormai non avete più tempo per poter rientrare nel bonus. Diverso invece è il discorso per il 2023, perché solamente tre giorni dopo, dalle ore 9 del mattino del 3 aprile 2023, è scattata infatti la richiesta per chi ha già fatto la revisione.

Ricordiamo infatti come si tratta di un rimborso a una spesa che è già stata effettuata. Questo significa che non verranno addebitati i 9,95 Euro finché non avrete la fattura del vostro meccanico.

I passaggi sono rimasti invariati e dovrete fare tutto con lo SPID. Attenzione per coloro che hanno un mezzo co-intestato, perché in questo caso basterà solamente effettuare una richiesta a nome del primo proprietario segnato sulla carta di circolazione.

La revisione ricordiamo che viene attuata per poter garantire le condizioni di sicurezza del proprio veicolo. L’obbiettivo è infatti quello di rispettare le normative internazionali che regolano la guida in strada. Evitate di mettere a rischio la vostra vita e con questo piccolo aiuto cercate di rimanere in regola con il veicolo.

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