Dove abita Charles Leclerc? Ecco i luoghi in cui risiede il pilota della Ferrari

Charles Leclerc è un pilota amatissimo e che vuole vincere il mondiale con la Ferrari. Ecco dove vive, non senza alcune difficoltà.

Il pilota più amato in Italia è sicuramente Charles Leclerc, che la tifoseria vede come un idolo nonostante le poche vittorie ottenute sino ad ora, ovviamente, non per colpa sua. Il monegasco è un alfiere della Ferrari dal lontano 2019, ed è ancora a caccia dell’agognato titolo mondiale.

Purtroppo, la Ferrari non riesce ad offrirgli un’auto che sia competitiva, e questo, nella F1 di oggi, impedirebbe a tutti di provare a vincere. Leclerc ha comunque giurato più volte amore eterno alla Scuderia modenese, ed una conferma della sua permanenza futura arriva anche da un altro dettaglio.

Infatti, il monegasco avrebbe comprato una casa vicino alla zona di Maranello, e questo è un chiaro segnale in chiave futura, anche se alcuni eventi capitati negli ultimi mesi non ci fanno fare di certo una bella figura. Ecco dove abita il #16 ed i fatti che lo hanno sicuramente turbato in questo ultimo periodo.

Leclerc, ecco dove abita il monegasco

Charles Leclerc è nato a Monte-Carlo, ed è cresciuto nel Principato, dimostrando sin da subito di essere nato per fare il pilota. Di preciso, non si sa dove si trovi la sua casa, ma le indiscrezioni parlano di un’abitazione che si trova proprio lungo il circuito dove si corre il Gran Premio, dove lui va spesso ad alloggiare.

Tuttavia, recentemente Leclerc ha acquistato una casa nei pressi di Maranello, ed anche in questo caso, non è possibile stabilire con esattezza il luogo in cui si è rifugiato. Tra gennaio e febbraio, si era diffusa la voce secondo la quale il monegasco stesse cercando casa da quelle parti, probabilmente a Castelvetro di Modena.

Si tratta di un comune di 11.122 abitanti, situato chiaramente in provincia di Modena, che fa parte, assieme ad altri 7 comuni della zona, dell’Unione di comuni Terre di castelli. Si trova a circa 18 km a sud-est di Modena e 32 km ad ovest di Bologna, e c’è da dire che è un bellissimo borgo ricco anche di monumenti e luoghi di interesse, perfetto per qualche giorno di relax.

A quanto pare, il monegasco ha acquistato una casa proprio in questo paese, e si è parlato molto dell’abitazione del pilota della Ferrari in questi giorni, per via di una mancanza di rispetto non da poco di alcuni tifosi sfegatati. L’alfiere del Cavallino si è addirittura rivolto a loro tramite un appello sui suoi canali social.

I problemi di privacy ed il poco rispetto dei tifosi

Charles Leclerc, come detto, ha una proprietà nei pressi di Modena, probabilmente a Castelvetro, ed a quanto pare, è proprio lì che è avvenuto il fattaccio di cui si è tanto parlato. Infatti, sembra che il suo indirizzo sia divenuto di dominio pubblico tra gli abitanti della zona, che vanno a suonare al suo citofono anche nel cuore della notte.

Il monegasco ha perciò fatto un appello su Instagram tramite una storia, scritta sia in italiano che in francese che in inglese. Con la sua solita calma e generosità, Charles ha ringraziato per l’affetto che gli viene sempre manifestato, ma ha invitato tutti a rispettare la sua privacy ed a non superare un certo punto.

Purtroppo, si tratta dell’ennesimo caso del fanatismo esagerato che c’è in Italia, dove ogni volta in cui viene avvistata una celebrità, si esagera andando a disturbarlo in modo eccessivo. La troppa generosità, lo scorso anno, ha fatto correre un grande rischio al pilota della Ferrari, visto quanto avvenne a Viareggio.

Charles si era fermato per firmare degli autografi mentre era in compagnia del suo preparatore, ovvero Andrea Ferrari, venendo rapinato del suo esclusivo orologio, uno splendido Richard Mille da collezione, per poi mettersi all’inseguimento dei malviventi che fecero subito perdere le loro tracce, ma almeno questa storia è finita bene.

Pochi giorni fa, dopo mesi di indagini, i ladri, originari del napoletano, sono stati arrestati, ma è chiaro che questo non cambia la sostanza. In Italia non c’è più rispetto di nulla e di nessuno, ed a volte da un dito ci si prende tutto il braccio. La speranza è che la privacy di questo ragazzo non venga più disturbata, ma su questo ci sono, purtroppo, forti dubbi visti i precedenti.