La nuova ibrida compatta arriva in rete vendita con quattro versioni e un listino aggiornato. Scopri cosa cambia e dove trovare il dato che tutti cercano
C’è aria di novità per una delle citycar più riconoscibili d’Europa. La notizia è fresca di showroom e mette in fila alcuni punti chiave che molti aspettavano. Gamma semplificata, contenuti aggiornati e una proposta che punta dritta a chi vive la città ogni giorno. Prima di arrivare al nodo più gettonato, vale la pena capire come si posiziona la nuova arrivata.
La nuova Fiat 500 Hybrid entra in rete con il suo motore mild-hybrid e una gamma ritmata da quattro allestimenti pensati per esigenze diverse. La casa struttura il listino in modo chiaro: versione d’ingresso essenziale, step intermedio con infotainment più ricco, livello orientato allo stile e top con dettagli premium.
Le differenze riguardano dotazioni di sicurezza, cerchi, schermo centrale e pacchetti di assistenza alla guida. Se ti interessa la guida di tutti i giorni, punta alle versioni con infotainment da 7″ e smartphone mirroring: sono le più complete senza sforare il budget.
Sotto il cofano c’è il tre cilindri 1.0 con sistema mild-hybrid a 12V e Belt Starter Generator. La Fiat 500 Hybrid spegne e riavvia il motore in modo fluido e recupera energia in frenata. Il cambio manuale a 6 marce mantiene bassi i giri in extraurbano. In città abbiamo guidato una 500 Hybrid per una mezz’ora tra traffico e rotonde: lo start&stop è morbido, la frizione è leggera, il rollio è contenuto.
Non è un ibrido “elettrico puro”, ma riduce consumi e rumorosità urban. Se vuoi approfondire il ciclo WLTP, trovi una guida chiara sul sito della Commissione Europea. Il punto pratico è la gestione quotidiana. Un bagagliaio sufficiente per la spesa, una posizione di guida alta il giusto, raggio di sterzata corto.
La citycar ibrida si muove bene tra ZTL e parcheggi stretti. L’ibrido leggero non viaggia in elettrico da solo, ma aiuta nelle ripartenze e nelle code. Sul fronte assistenza, i ricambi sono diffusi e le assicurazioni premiano spesso i sistemi ADAS base.
Arriviamo al tema caldo: il “famoso” prezzo. Con il lancio ufficiale nei concessionari, Fiat ha aggiornato il listino e ha posizionato la 500 Hybrid in modo competitivo nel segmento A. Le cifre esatte possono variare in base a promozioni locali, permute e incentivi attivi.
Al momento parte da 19.900 euro per la versione Fiat 500 Hybrid POP 1.0 con 65 cavalli di potenza, acquistabile in promozione a 17.900 euro. Il differenziale è contenuto tra i quattro allestimenti.
In prospettiva, il valore sta nella semplicità: poco peso, tecnologia giusta e costi sotto controllo. La Fiat 500 Hybrid sceglie questa strada. Resta una domanda utile per chi è in procinto di firmare: preferisci risparmiare subito scegliendo la base, o puntare su comfort e ADAS per tenerti l’auto più a lungo?
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