In casa FIAT si guarda al futuro, e sono iniziati i test di un modello che potrebbe salvare lo stabilimento in cui verrà prodotta. Andiamo a scoprire di quale vettura si tratta e quando la vedremo.
Il futuro della FIAT passerà da diversi modelli che saranno svelati nel corso del prossimo anno e mezzo, in un mix tra passato e modernità che potrebbe essere la formula giusta per il rilancio del marchio. Sono infatti attesi due nuovi SUV, come la Panda Fastback e la Giga Panda, ma anche il nuovo pick-up Strada, un veicolo che ha già rubato la scena in Sud America. Inoltre, è attesa anche la nuova 500 Hybrid, che tornerà finalmente ad essere prodotta in Italia.
Nello specifico, sarà lo stabilimento torinese di Mirafiori a guidarne l’assemblaggio, un impianto che negli ultimi anni è entrato in crisi nera. La produzione della FIAT 500e non è stata sufficiente per garantire stabilità ai lavoratori, con tanti licenziamenti e pause infinite che hanno dilaniato uno dei siti di produzione più importanti d’Italia. La 500 ibrida dovrebbe essere realizzata per circa 100.000 unità ogni anno, ed ora andremo a scoprire quali sono le sue caratteristiche.
Seppur ancora lievemente camuffata ed in versione muretto, la FIAT 500 ibrida di nuova generazione è stata svelata lo scorso 4 di luglio, nel momento in cui il CEO Olivier Francois ha reso noti i modelli di pre-serie. In questo senso, una piccola cerchia di giornalisti ha avuto modo di vederli da vicino, ed anche di mettersi al volante di essi, anche di una versione Cabrio. Negli scatti qui mostrati, diffusi dal profilo Facebook dell’ormai celebre Walter Vayr, vediamo la 500 ibrida nel corso di alcuni test su strada, con camuffature ormai assenti.
Il modello è spinto da un motore differente da quello montato dall’ultima versione, visto che si tratta dell’1.0 FireFly a benzina Mild Hybrid da 70 cavalli di potenza massima, un powertrain a 12 volt. Si tratta dello stesso che è montato sulla FIAT Panda, e che ha sempre garantito buone prestazioni in città e soprattutto una super efficienza. Si tratta di un tre cilindri aspirato, e che verrà mantenuto anche sulla versione speciale Torino. Lo scatto tra 0 e 100 km/h si completerà in 15 secondi circa, ed anche i prezzi dovrebbero essere ottimi, nell’ordine dei 17.000 euro, così da renderlo un prodotto che possa primeggiare nelle scelte dei clienti. Tra ottobre e novembre prenderà il via la produzione di un modello sempre più atteso.
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