Fanno discutere e non poco i dazi doganali imposti dall’amministrazione di Donald Trump, che hanno effetti molto negativi anche sui brand a stelle e strisce. Ecco il dato che invita a riflettere.
Il settore automobilistico è da tempo in crisi nera, tra un crollo delle vendite ed un aumento dei costi di produzione che rende la vita sempre più dura a chi vuole acquistare un modello nuovo di zecca. A tutto ciò si aggiungono i dazi doganali voluti da Donald Trump, anche se appare in fase di definizione un accordo con l’Unione Europea per tentare di calmierare le tariffe ed evitare che possano provocare danni eccessivi.
La guerra commerciale di Trump puntava a penalizzare chi produce fuori dagli Stati Uniti d’America, ma ora anche alcuni colossi a stelle e strisce iniziano a pagare pesantemente le decisioni del Tycoon. Ed infatti, il gigante General Motors ha comunicato il costo delle tariffe negli ultimi mesi, che è pari ad una cifra esageratamente elevata. Andiamo a scoprire a quanto ammonta.
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Per la precisione, i dazi di Donald Trump hanno avuto un impatto da 1,1 miliardi di dollari su General Motors nel solo secondo trimestre del 2025, e pare che i numeri possano andare in deciso peggioramento nel prossimo futuro se non dovesse cambiare qualcosa. Il gruppo, pochi giorni fa, ha comunicato i risultati finanziari del periodo compreso tra aprile e giugno, con l’utile netto che è calato del 35,4%, ma anche per l’utile operativo ci sono notizie negativo, visto il -32% fatto segnare di recente.
Inoltre, il fatturato registrato nel secondo trimestre è pari a 47,1 miliardi di dollari, con un EBIT rettificato di 3 miliardi di dollari. Come anticipato, non è certo tutto finito, visto che General Motors teme che i dazi possano avere un impatto di ben 4-5 miliardi di dollari nei prossimi mesi, di cui 2 miliardi derivanti dalle sole importazioni dalla Corea del Sud. In questo paese, il colosso a stelle e strisce produce modelli come il Trax, il Trailblazer, l’Encore GX e l’Envista. Staremo a vedere se nei prossimi mesi Trump deciderà di ricalibrare le proprie politiche, o se andrà avanti per la propria strada.
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