Arriva dal Giappone la moto del futuro e cammina su quattro zampe. E’ alimentata a idrogeno e sembra uscita da un film di fantascienza.
E se le moto del futuro avessero le gambe al posto delle ruote? Di sicuro potrebbero essere più stabili, ma avrebbero delle sembianze animalesche. Lo zoomorfismo è l’attribuzione di caratteristiche e qualità animali ad esseri umani o inanimati o a fenomeni naturali o soprannaturali, in particolare divinità. Questo mezzo potrebbe rivoluzionare la mobilità, consentendo di salire e scendere in aeree off-limits.
Dietro all’innovazione della moto 3.0 c’è la Kawasaki. Il colosso di Kobe ha svelato diverse importanti innovazioni in vista dell’Expo 2025 di Osaka. Il concept di un rivoluzionario veicolo per la mobilità personale lancerà gli uomini del futuro su enormi centauri della mitologia greca. Si chiama Corleo non a caso e ha due paia di gambe per offrire salti felini e una agilità mai vista prima. Un filmato che vi proponiamo in basso ha fatto impazzire i giapponese. Un mezzo del genere rappresenterebbe una novità assoluta nel panorama delle opzioni per il trasporto.
Il design del Corleo rispetta il DNA delle motociclette Kawasaki, con una carenatura anteriore ampia che ne costituisce la testa e una sella che consente una posizione stabile e confortevole. Le gambe robotiche si muovono indipendentemente l’una dall’altra per affrontare svariate morfologie di terreno, dai prati alle zone rocciose, dalle arrampicate sul ghiaccio. Un mezzo irrefrenabile che offrirebbe una possibilità di movimento mai vista prima.
Nella zona posteriore sono individuabili delle bombole, mentre il motore a idrogeno da 150 cc è posto nella parte anteriore della struttura. La scelta di un motore a idrogeno nasce sempre dall’esigenza di contenere le emissioni e offrire una buona autonomia al mezzo. Non è la prima volta che il Giappone ci sorprende con la tecnologia idrogeno che però dovrebbe già presentare stazioni di ricarica sparse su tutto il territorio.
Secondo quanto annunciato da Kawasaki, nel caso del Corleo l’uomo controlla la macchina attraverso l’input del manubrio e gli spostamenti di peso rilevati sia dalle pedane che dal manubrio stesso. Sembra quasi un videogame, ma nel video si presuppone l’impiego dell’Intelligenza Artificiale per interpretare le volontà del pilota. Il design del display sul cruscotto è futuristico. Potrebbe essere il masterpiece d’ingegneria che l’intero mondo vorrà.
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