A Barcellona debuttano le nuove regole che mirano a limitare la flessione delle ali anteriori. Secondo Lando Norris, la Ferrari potrebbe beneficiarne, anche se non teme che la sua McLaren possa perdere così tanto.
In quel di Barcellona sono andate in scena le prime prove libere, nelle quali è stata la McLaren di Lando Norris a far registrare il miglior tempo. Le Ferrari si sono piazzate al terzo ed al quarto posto con Lewis Hamilton e Charles Leclerc, alle spalle anche della Red Bull di Max Verstappen. La SF-25, sino a questo momento, ha sempre fatto fatica sul giro secco, soprattutto su piste come Miami ed Imola, aggrappandosi poi al miracolo di Leclerc a Monte-Carlo che ha regalato al Cavallino un’insperata prima fila.
Per questo motivo, sarà fondamentale cercare di piazzarsi nelle prime file, in modo da poter poi sfruttare un passo gara che, nelle prime libere, è stato molto buono. Leclerc è stato il più veloce nel long run assieme a Verstappen, in quello che è stato il primo banco di prova per le ali anteriori dopo l’introduzione della nuova direttiva tecnica. Secondo Toto Wolff, la Ferrari sarebbe dovuto essere il team in grado di beneficiare maggiormente delle nuove regole, ed anche Norris pare essere d’accordo con il team principal della Mercedes. Il britannico, fresco vincitore di Monaco, è comunque tranquillo.
Il Gran Premio di Spagna sarà dunque da seguire con grande attenzione, anche se difficilmente la McLaren andrà a perdere il proprio strapotere. Parlando alla stampa nel corso della conferenza stampa del giovedì, Lando Norris ha analizzato alcuni aspetti relativi al fine settimana catalano ed alle prossime tappe, dando parecchia fiducia alla Ferrari. La nuova direttiva tecnica, pur non preoccupandolo del tutto, potrebbe rimettere in gioco le monoposto del Cavallino, da sempre le meno “estreme” nello sfruttamento delle ali flessibili.
Norris si è detto tranquillo in merito alla direttiva, ma sostiene che le SF-25 siano destinate a fare dei passi in avanti nelle prossime gare: “Non sono per niente preoccupato, saranno necessarie sicuramente delle modifiche, però non cambieranno in nulla il nostro modo di agire. Quest’anno sono mancato a volte al sabato, mentre di domenica sono stato contento delle mie prestazioni nel 95% dei casi. Matematicamente, il campionato è aperto ancora per tutti. Mi aspetto che le Ferrari miglioreranno molto d’ora in avanti“:
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