Si scrive Contemporary Amperex Technology, ma è conosciuta come CATL. Il major cinese intende consolidare la sua posizione con un nuovo investimento.
CATL è stata creata a Ningde, da qui il suo nome cinese (“era Ningde”). L’azienda è stata, inizialmente, fondata come spin-off di Amperex Technology Limited (ATL), una precedente azienda fondata da Robin Zeng nel 1999. ATL realizzava batterie ai polimeri di litio basate su una tecnologia concessa in licenza, ma in seguito ha sviluppato progetti di batterie più avanzate.
Nel 2005, ATL è stata acquisita dalla società giapponese TDK, ma Zeng ha continuato come manager per ATL. Nel 2011, un gruppo di investitori cinesi, comandati da Zeng e dal vicepresidente Huang Shilin, ha scorporato le operazioni di batterie EV di ATL nella nuova società CATL dopo aver ottenuto una quota dell’85%. L’ex casa madre TDK ha conservato la sua partecipazione del 15% in CATL fino al 2015. Zeng ha applicato alla sua azienda lo schema di gestione di TDK e Huawei, registrando risultati stupefacenti.
I suoi impianti produttivi sono dislocati a Ningde, Qinghai e Liyang. I principali centri di ricerca e sviluppo hanno sede a Ningde, Shanghai e Berlino. L’azienda è quotata dal 2018 alla Borsa di Shenzhen e dal 2025 alla Borsa di Hong Kong. Nel settembre 2019, la società ha svelato il primo veicolo al mondo dotato di tecnologia cell-to-pack che integra le cellule direttamente all’interno del pacchetto, eliminando la necessità dei moduli. Il tasso di utilizzazione del volume è passato dal 15 al 20%, raddoppiando l’efficienza di produzione e abbassando il numero di parti del 40%. La densità energetica della batteria è passata da 140-150Wh/kg a 200Wh/kg. La crescita è stata repentina e nel 2023 CATL è diventata la più grande azienda produttrice di batterie al mondo. Con una quota del 37% nel mercato globale e del 40% in quello cinese, sfidando la BYD Auto.
Dopo aver fatto faville nel business delle batterie, è notizia recente che il colosso si è proposta nel mercato dei pianali per automobili, grazie anche alla partnership con Changan Mazda. La piattaforma sviluppata da CATL si chiama Ciic (Catl Integrated Intelligent Chassis) e ha una struttura tradizionale a skateboard, con le batterie poste nella parte centrale del pianale, tra i due assi, e interfacce di connessione standard.
L’architettura sviluppata dalla CATL è modulare, per adattarsi a diverse tipologie di mezzi ed è stata creata per ridurre i tempi di sviluppo: una soluzione che sarà adottata da diversi marchi asiatici.
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