La Ford è nuovamente costretta ad un richiamo di alcuni veicoli, causato da gravi problemi tecnici. Scopriamo cosa è accaduto.
Nelle casistiche in cui un costruttore ordina a suoi clienti di non mettersi al volante delle proprie auto, il problema è solitamente molto serio, ed indica un pericolo immediato a cui si rischia di esporsi. La Ford è nuovamente al centro delle polemiche per una campagna di richiamo, che è destinata a far discutere. Non è la prima volta che un brand prende una decisione tanto forte, dal momento che ciò si era verificato lo scorso anno all’interno del gruppo Stellantis.
All’epoca, le auto coinvolte erano le Citroen C3 e le DS3 dotate degli airbag prodotti dalla giapponese Takata, che avevano provocato anche la morte di una ragazza in Italia. Questa volta, in base a quanto riportato dal sempre affidabile sito web “Autoevolution.com“, la Ford ha provveduto ad un’ordinanza molto simile per la Bronco, a seguito di un problema molto serio che è stato analizzato in questi mesi. Entriamo nel merito di un caso che è destinato a far discutere, ma per fortuna, gli esemplari coinvolti sono in numero limitato.
La NHTSA, ente governativo statunitense che regola la sicurezza stradale, ha stabilito che due Ford bronco dovranno essere richiamati per il rischio di perdita del controllo direzionale del veicolo. In buona sostanza, c’è il rischio che si verifichi la perdita di controllo dell’auto durante la marcia, senza che vi sia alcun preavviso. In questo caso, il pericolo di incidente è molto elevato, ed il fatto che il guasto non sia prevedibile espone i conducenti a rischi eccessivi.
La casa di Detroit ha dunque deciso di richiamare due unità della Bronco, prodotte tra il 22 di gennaio ed il 2 di marzo scorsi. Si tratta di veicoli prodotti recentemente, e sui quali dovrà essere condotta una lunga analisi. Come si rivolve un problema simile? I tecnici di casa Ford andranno a sostituire l’intero gruppo del giunto sferico, dove c’è il rischio che vi sia un dado mancante, in grado di causare il guasto sopracitato. Per chi ha già risolto il problema affidandosi ad un meccanico di fiducia, è in atto una pratica di rimborso da parte del costruttore.
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