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Opel “mostra” il futuro di un noto modello FIAT? Il dettaglio non passa inosservato

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Davide Russo

Stellantis ha deciso di puntare con decisione sulle microcar. Opel ha rinnovato la sua entry-level e, nei prossimi anni, la FIAT potrebbe fare lo stesso.

Le vetture della Casa piemontese continuano a guardare al passato. La 500, la 600, la Panda e anche la Topolino sono un richiamo alla tradizione. Non è solo questione di prezzo ma di stile che piace agli italiani. Le EV non hanno ancora stravolto gli equilibri ma vi sono delle possibili novità nel Gruppo Stellantis che toccheranno da vicino anche la FIAT.

Opel ha rinnovato la sua entry-level (Ansa) Derapate.it

Le citycar continuano ad essere una scelta intelligente nelle varianti full electric. In città non si cerca la prestazione pura, ma l’agilità nel traffico cittadino e la possibilità di trovare parcheggio facile. Le microcar alla spina, guidabili già a 14 anni, sono l’ideale perché uniscono quel tocco green a una praticità old school. La FIAT ha deciso di ampliare la gamma con il lancio di una micro car elettrica che ha un carattere distintivo. La Topolino, prodotta dal 1936 al 1955, nacque con l’idea di mettere i bastoni tra le ruote alla VW Maggiolino.

Nel 1930 Benito Mussolini convocò nei suoi uffici il senatore Giovanni Agnelli, nonno di Gianni Agnelli, per chiedergli di motorizzare gli italiani con un’auto economica. Su queste basi prese vita la piccola utilitaria che segnò un’epoca. La prima serie della Topolino fu un’auto rivoluzionaria. Oggi il Gruppo Stellantis ha rimpolpato le gamme con tante EV adatte alle nostre giungle urbane.

Il restyling dell’Opel Rocks

Omologato come quadriciclo leggero, Rocks ha aggiornato il suo look. Le novità sono estetiche con la mascherina Vizor che vanta un colore nero con il logo Blitz posto al centro. Il corpo della vettura è in grigio chiaro, mentre il tetto e le ruote sono di colore nero. La microcar tedesca permette un’autonomia fino a 75 km, con una top speed di 45 km/h. La ricarica può avvenire tramite una comune presa domestica, con un cavo integrato dietro la portiera del passeggero. Ritoccato il diametro di sterzata di 7,20 metri per essere ancora più agile e comoda alla guida. Il tetto panoramico è proposto di serie. Dalla Francia è arrivata anche una alternativa low cost.

Opel Rocks si rifà il look (Media Press) Derapate.it

L’abitacolo è minimal. Spicca al centro della plancia il supporto per smartphone con porta USB. L’applicazione myOpel permette di ascoltare musica, usare il navigatore e telefonare, sfruttando il collegamento Bluetooth, attivabile tramite il pulsante MyRocks Switch, direttamente, sul volante. Nuovo stile anche per il volante con il logo Opel Blitz bianco su sfondo nero. La Topolino, nei prossimi tempi, potrebbe prendere spunto dalla nuova Rocks per il suo primo restyling.

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