La crisi del mercato dell’auto si fa sentire, ed un’azienda di notevoli dimensioni procederà presto a migliaia di licenziamenti. I dettagli.
La situazione globale del mercato dell’auto è a dir poco drammatica, con un tracollo di vendite che va avanti ormai da anni per quasi tutti i marchi, che ha provocato delle reazioni inevitabili da parte delle aziende. La Volkswagen ha pronto un taglio di almeno 15.000 dipendenti e la chiusura di 3 stabilimenti in Germania, e quest’ultima è una cosa che non era mai avvenuta dal 1937 ad oggi, data in cui l’azienda fu fondata. Ma, ovviamente, non è finita qui.
La Volkswagen ha appena annunciato la chiusura dello stabilimento Audi di Bruxelles, e le realtà tedesche sono in difficoltà anche per quanto concerne la fornitura di componenti. Schaeffler, tra i leader in questo settore, ha annunciato un gran numero di tagli ai posti di lavoro, mentre la Iwis Mechatronics è andata ufficialmente in fallimento. Tra i fornitori di componenti l’emorragia non si ferma, ed un altro gigante tedesco ha ora fatto sapere di voler licenziare un gran numero di dipendenti. Ecco di chi si tratta e qual è il piano dell’azienda.
Nelle ultime ore, Bosch ha fatto sapere che licenzierà 5.550 dipendenti nel piano di tagli che è stato deciso, la maggior parte dei quali in Germania. Il gigante della fornitura nel settore automotive è così una nuova vittima della crisi del settore, a seguito del calo di vendite di veicoli che in questi ultimi anni ha distrutto il mercato. 3.500 addetti verranno licenziati nella divisione cross-domain comptuter Solutions, con i contratti che verranno interrotti prima della fine del 2027.
Inoltre, sono pronti 750 tagli a posti di lavoro della fabbrica di Hildesheim, 600 già entro la fine del 2026, gli altri entro il 2032. Per concludere, 1.300 dipendenti saranno licenziati in una fabbrica vicino a Stoccarda tra il 2027 ed il 2030, un disastro clamoroso. L’unica speranza è il ritorno ad una situazione di mercato più favorevole, ma al momento, con i costi di produzione che continuano a crescere ed i prezzi d’acquisto che non diminuiscono sarà molto complesso.
Se vogliamo parlare di supercar più rapide del mondo, dobbiamo prendere in considerazione dei marchi…
L'azienda Marelli, in passato nota come Magneti Marelli, fa parte da anni del gruppo giapponese…
La Ford è ormai abituata a richiamare auto in continuazione, ed ora sono diversi i…
Cassino per Alfa Romeo e Maserati rimane ancora centrale nel percorso di crescita del Gruppo…
Secondo alcune voci emerse nelle ultime ore, Valentino Rossi potrebbe essere pronto per un super…
Il mondo delle auto di lusso si arricchisce di un gioiello che è considerato tra…