Benzina+e+gasolio+ai+saluti%2C+pensionamento+anticipato%3A+qui+possono+sparire+gi%C3%A0+prima+del+2035
derapateit
/2024/11/25/benzina-e-gasolio-ai-saluti-pensionamento-anticipato-qui-possono-sparire-gia-prima-del-2035/amp/
News

Benzina e gasolio ai saluti, pensionamento anticipato: qui possono sparire già prima del 2035

Published by
Francesco Domenighini

Benzina e gasolio rischiano di essere prossime a sparire, con la Legge che non lascia scampo al futuro di questi carburanti.

La situazione in questi anni si sta facendo sempre più critica per i grandi produttori di automobili, tanto è vero che si sta andando sempre di più verso il crollo della produzione termica. L’intento da parte dell’UE è quello di virare, nel 2035, a una produzione che sarà unicamente elettrica, anche se sono in molti a storcere il naso.

Addio a benzina e gasolio (derapate.it)

Non ci sono dubbi sul fatto che il motore elettrico sia a impatto zero, il problema è che non lo sono le auto. Per questo motivo si dovrebbe cercare di trovare quanto più possibile la quadra di una situazione che è tutto tranne che facile da valutare, con la benzina e il gasolio che sono messe sempre di più alle strette.

Non è però solo l’UE che sta cercando di interrompere la produzione di auto termiche, ma ci sono anche altre nazioni che hanno preso una decisione che è a dir poco rivoluzionaria. Il Regno Unito non è più nell’Unione Europea e il su Governo ha fretta di bloccare il prima possibile la produzione di auto a benzina e a gasolio.

Stop nel 2030: il Regno Unito anticipa i tempi

Nonostante le auto elettriche al momento non siano nemmeno lontanamente vicine a poter pensare di scalzare le termiche dal ruolo di auto dominanti nel settore, le istituzioni continuano in modo quasi cieco a continuare con le loro limitazioni nel settore. Ecco come mai anche nel Regno Unito si è presa la drastica decisione di interrompere la produzione di auto termiche.

Keir Starmer (Ansa – derapate.it)

La decisione ha naturalmente diviso in modo netto la popolazione e anche il Governo, con questa Legge che l’ha emanata da Boris Johnson nel 2020. Molti però hanno sottolineato come si trattasse di un vero e proprio azzardo, tanto che è stata richiesta la possibilità di valutare delle alternative.

A quanto pare, stando alle parole del Primo Ministro Keir Starmer, non vi è modo alcuno di trattare per dei possibili passi indietro. Una notizia che ha davvero dell’incredibile e che lascia senza parole tutti quanti e che peggiora nel momento in cui si richiede alle aziende di vendere il 22% di auto elettriche. Numeri che non sono reali in questo momento e che porteranno a una profonda crisi del settore, ancora peggiore di quella che già notiamo da anni.

Recent Posts

  • Auto

Questa è forse la Jaguar più particolare che vedrete oggi: era di una ver principessa

La Jaguar Mk IX del 1960 della Principessa Kate verrà messa all’asta il 10 settembre…

18 ore ago
  • News

Arriva il film sulla Ferrari e Luca Cordero di Montezemolo: tutto ciò che sappiamo sulla nuova pellicola

Luca Cordero di Montezemolo ha scritto la storia della Ferrari in oltre 20 anni di…

2 giorni ago
  • Auto

La nuova Peugeot è un gioiello: arriva presto in concessionaria, scopriamo i suoi segreti

La Peugeot ha svelato il restyling della 308, a quattro anni dal lancio dell'attuale generazione.…

3 giorni ago
  • Auto

La Ford dà una stangata all’auto elettrica: ecco la decisione finale della casa di Detroit

In casa Ford si è scelto di puntare sull'auto elettrica da diverso tempo, ma i…

4 giorni ago
  • Auto

Stellantis propone 10 nuovi modelli per uscire dalla crisi: la strategia di Filosa

Il nuovo amministratore delegato di Stellantis, Antonio Filosa, vuole rialzare la china con una nuova…

5 giorni ago
  • MotoGP

Bagnaia è una furia, ora ha un nuovo “nemico”: ecco con chi ce l’ha

La fan base della MotoGP sul web, come sulle tribune, è stata tutt’altro che malvagia…

6 giorni ago