Continuano i licenziamenti nel mondo dei motori, ed un gigante delle quattro ruote ha scelto di tagliare il personale. I dettagli.
Il mercato dell’auto continua a faticare in maniera enorme, con licenziamenti a raffica ed una situazione che è ormai fuori controllo. In Europa, a vivere il momento peggiore è la Volkswagen, che si appresta a chiudere ben tre stabilimenti in Germania, cosa che dal 1937, anno della sua fondazione, non era mai accaduta, aspetto che rende bene l’idea dell’emergenza che si sta vivendo nella casa di Wolfsburg. Ovviamente, non è finita qui, con l’allarme che si espande anche ad altri brand.
Stellantis vive un 2024 da mani nei capelli, con un crollo di vendite fatto registrare da quasi tutti i marchi che ne fanno parte, per non parlare della divisione europea della Ford, che ha già annunciato 4.000 licenziamenti, in un processo che partirà a breve e che si concluderà alla fine del 2027. Insomma, un vero e proprio calvario per chi lavora nel settore, ed anche dagli Stati Uniti d’America arriva una notizia a dir poco allarmante.
Se ne parlava da tempo, ma in questi giorni è arrivata l’ufficialità. Il colosso General Motors ha scelto di licenziare 1.000 dipendenti, e questo nonostante dei profitti da record, in totale controtendenza con quella che è la situazione dei brand sopracitati, che possono giustificare i tagli con la crisi economica che stanno vivendo. Si tratta del terzo licenziamento di massa per GM nel corso del 2024, ed il tutto è legato alla crisi delle auto elettriche.
Infatti, in generale le cose vanno bene per General Motors, ma le scarse vendite delle BEV stanno portando il colosso a stelle e strisce ad operare dei tagli in quell’area dell’azienda. Ad aprile era stata incentivata l’uscita di 5.000 dipendenti, e ad agosto altri 1.000, per un totale di 7.000 tagli ai posti di lavoro in 7 mesi. Secondo le previsioni degli analisti, GM taglierà presto la produzione di auto elettriche, che non stanno dando risultati.
Le polemiche montano negli Stati Uniti d’America, dal momento che, in assoluto, i conti di General Motors sono ottimi al contrario di molti altri brand. Inoltre, presto avverrà anche il debutto in F1, nel 2026 per la precisione, con una propria power unit attesa nel 2028. Dunque, i soldi per determinati progetti non mancano, ma evidentemente, non per salvare migliaia di posti di lavoro, e le polemiche non finiranno.
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