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Alfa Romeo nei guai: richiamato il modello di punta, serio problema tecnico

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Giovanni Messi

L’Alfa Romeo non sta vivendo un 2024 semplice, ed ora è arrivata anche la tegola del richiamo. Ecco qual è il motivo dell’intervento.

Per il brand Alfa Romeo, così come il gruppo Stellantis di cui fa parte, il 2024 non è di certo un anno positivo, che fa seguito ad un 2023 che era invece stato di altissimo livello e di ripresa sotto il profilo delle immatricolazioni. Il SUV Tonale, svelato due anni fa, ha conosciuto un netto calo delle richieste, e questo non ha fatto altro che influire negativamente sulle vendite totali della casa di Arese. Nel mese di aprile, è stato svelato il B-SUV Junior, nel quale sono riposte le speranze di riscatto.

Alfa Romeo logo (ANSA) – Derapate.it

Il Biscione è dunque in affanno, ma ha tutte le carte in regola per tornare dove le compete, ricordando che d’ora in avanti svelerà un nuovo modello all’anno, almeno sino al 2030. Il 2025 sarà l’anno della nuova Stelvio, il 2026 della Giulia ed il 2027 di un SUV di Segmento E, pensato per entrare nel mercato del lusso. Tuttavia, ora l’Alfa Romeo avrà un altro guaio a cui porre rimedio, vale a dire un problema tecnico di seria entità che ha colpito il suo modello di punta.

Alfa Romeo, richiamate migliaia di Tonale

Il tema dei richiami è sempre più centrale nel settore automotive, a seguito della continua ricerca della sicurezza che non si pone limiti, e che cerca sempre di limitare al massimo i rischi. Su richiesta della NHTSA, l’ente che si occupa della sicurezza stradale negli Stati Uniti d’America, sono stati richiamati ben 20.775 modelli tra Alfa Romeo Tonale e Dodge Hornet, prodotti in Italia, nello stabilimento di Pomigliano d’Arco. Il problema tra i due SUV è il medesimo, dal momento che condividono la stessa piattaforma, ed in sostanza, sono state prodotte insieme. Il guasto, inoltre, è piuttosto serio, e sarà importante intervenire subito.

Alfa Romeo Tonale in mostra (Stellantis) – Derapate.it

Infatti, riguarda il pedale del freno, che potrebbe cedere nel momento in cui si va ad esercitare la pressione per ridurre la velocità. In sostanza, c’è un serio pericolo di ritrovarsi senza la possibilità di rallentare, e questo è un aspetto che non può essere lasciato in secondo piano. Per il momento, Stellantis ha annunciato che 12 incidenti sarebbero stati causati da questo problema, ma per fortuna, non ci sono stati né morti né feriti. La maggior parte dei modelli richiamati sono Dodge Hornet, mentre le Alfa Romeo colpite sono 3.795 e si tratta di quelle Plug-In Hybrid. Presto si interverrà per rinforzare il pedale ed evitare il ripetersi di rotture.

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