Marc Marquez ha sempre più voglia di confrontarsi con un team Factory e la Ducati potrebbe accontentarlo presto: la strada è tracciata
Il fenomeno spagnolo ha avuto un buon impatto con il mondo di Borgo Panigale e anche l’episodio di Portimao è ormai alle spalle. Dopo un comprensibile apprendistato, nel 2025 c’è la speranza di avere un mezzo di primo livello.
Complessivamente l’impatto di Marc Marquez con la Ducati è stato più che positivo, sia andando a vedere i risultati raggiunti nelle prime due uscite, sia soprattutto per la competitività ritrovata nei week end. Lo spagnolo è entrato in top-5 in Qatar e ha centrato un bellissimo podio nella Sprint Race di Portimao. Purtroppo nella domenica portoghese, poi, ha rovinato tutto con una dura collisione con Pecco Bagnaia, che ha costretto entrambi al ritiro. Attribuire delle responsabilità specifiche non è stato semplice e alla fine il tutto è stato derubricato a incidente di gara.
L’episodio ha però riportato alla luce un problema: la convivenza di Marc Marquez in un’azienda con tante prime donne. Anche se il #93 è stato “parcheggiato” nel box di Gresini, il suo punto di riferimento resta sempre la Ducati Factory. Questa stagione potrebbe trasformarsi in un grande apprendistato in vista del salto di qualità nel 2025. Marquez sogna lo sbarco nel team ufficiale, magari al posto di Bastianini che ancora non convince a pieno. Per ora i vertici della Rossa hanno evitato di entrare nello specifico delle manovre di mercato, ma un giudizio ha riaperto il caso.
L’Ingegner Gigi Dall’Igna è il principale responsabile della crescita da urlo della Ducati in queste ultime stagioni. L’ex responsabile del progetto Aprilia è stato tirato in ballo nel discorso Marquez da uno che lo conosce bene: Jorge Lorenzo.
Lo spagnolo, intervistato dal Mundo Deportivo ha dichiarato: “Credo che il parere di Dall’Igna sarà molto importante per decidere la prossima mossa di Marquez. Il suo nome è nella lista dei papabili per affiancare Bagnaia nel 2025″.
Secondo l’ex pilota della Yamaha se il rapporto tra il capo progettista di Borgo Panigale e l’otto volte iridato si manterrà buono, il salto del #93 nel box Factory potrebbe cosa reale nel 2025.
Lorenzo poi aggiunge: “Quando vedranno che Marc sta andando molto forte e che vuole restare lo sosterranno”. Per questo il grande salto nel team ufficiale non è un’idea peregrina. Quello che non sembrava essere un amore a prima vista potrebbe trasformarsi in una relazione a lunga scadenza.
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