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Addio obbligo di cinture di sicurezza, la responsabilità è tua: cosa dice la legge

Published by
Salvatore Marsiglia

Quanto ne sai sull’obbligo di utilizzo delle cinture di sicurezza? Ecco un piccolo tutorial che potrebbe esserti utile. La responsabilità è tua, ecco cosa dice la legge. Tutte le informazioni a tua disposizione.

Le cinture di sicurezza sono un dispositivo fondamentale per automobilisti e passeggeri, obbligatoriamente presenti in ogni veicolo. Questo dispositivo è definito, non a caso, “salvavita” perché possono ridurre rischi e danni a seguito di un incidente. Il numero di serie conseguenze a seguito di impatto è nettamente ridotto da quando questo strumento è stato utilizzato. Non tutti lo sanno, ma le cinture di sicurezza non sono state sempre obbligatorie.

Cinture di sicurezza, addio all’obbligo – Derapate

Nel 1976 è stato introdotto l’obbligo di installare le cinture di sicurezza su tutte le auto di nuova costruzione. Prima di questa data, infatti, non tutte le automobili avevano le cinture, almeno non in tutti i posti a sedere. A partire dal 1988, le cinture di sicurezza sono diventate obbligatorie per i sedili anteriori. Chiunque fosse trovato senza le cinture dopo l’11 aprile del 1988 sarebbe stato multato. Ma è vero che le cinture di sicurezza sono sempre obbligatorie o ci sono delle eccezioni?

Cinture di sicurezza, quando puoi non metterle

Le cinture di sicurezza trattengono il corpo in caso di incidente, riducendo gli effetti di un impatto. L’articolo 172 del Codice della Strada obbliga tutti i conducenti e i passeggeri adulti ad allacciare le cinture di sicurezza, sia nei posti anteriori che in quelli posteriori. I bambini sotto il metro e mezzo devono avere un sedile omologato. Le cinture di sicurezza sono obbligatorie su auto, minicar, autocarri, caravan, autobus e pullman, ma c’è chi può non indossarle.

Le cinture di sicurezza sono davvero obbligatorie? (derapate.it)

Un istruttore di guida può evitare di indossare le cinture di sicurezza, proprio come chi fa parte delle forze armate, forze di polizia e vigili urbani. Le donne in stato di gravidanza possono non indossare le cinture, ma c’è bisogno di un certificato dell’ASL di competenza che dia questa possibilità per questioni legate alla salute del bambino. Qualora qualcuno venisse beccato senza cinture di sicurezza, rischierebbe una multa tra gli 83 e i 332 euro.

Per chi guida l’auto senza cinture di sicurezza è previsto anche il decurtamento di cinque punti dalla patente. In caso di recidiva, è previsto il ritiro della patente per un massimo di due mesi. Se nell’auto è presente un minorenne, la sanzione si applica al conducente. Infine, il conducente dell’auto è sempre il principale responsabile di tutto ciò che succede nell’abitacolo. Chi è alla guida deve assicurarsi che tutti abbiano la cintura di sicurezza prima di partire.

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