Tassa da 46mila euro per queste auto: guerra ai motori termici

Molti Governi stanno facendo una vera e propria guerra contro le auto termiche, con queste che erano dovranno pagare una folle tassa.

Al giorno d’oggi è chiaro a tutti come le istituzioni stiano facendo di tutto per poter fare in modo che i cittadini di tutto il mondo decidano di acquistare delle vetture elettriche. La decisione è legata al fatto che si deve fare di tutto e di più per poter ridurre quanto più possibile l’impatto ambientale delle automobili e dunque è necessario anche tassare i veicoli termici.

Per il momento la situazione è altamente divisiva, anche perché per ora le auto elettriche non si avvicinano nemmeno lontanamente alle prestazioni delle vetture termiche. Per avere la stessa autonomia è necessario investire cifre ben superiori rispetto alla stessa controparte, con i cavalli che devono essere molti di più per poter ottenere le stesse velocità.

Prezzi folli e autonomia risicata, fanno sì che al giorno d’oggi sono pochissimi coloro che acquisterebbero un veicolo a impatto zero senza aiuti governativi. A quanto pare c’è chi ha deciso che non solo si deve fare di tutto e di più per poter fare sì che la gente acquisti auto elettriche, ma si sta dando vita a una manovra di terrore contro i veicoli termici.

La Francia da questo punto di vista è una di quelle che sta cercando di portare a una rivoluzione della mobilità, con Parigi che ora farò pagare a peso d’oro i propri parcheggi ai SUV. Intanto il Governo è prossimo a varare un decreto che porterà a pagare una tassa mai vista prima per l’acquisto di alcune auto.

Toyota Yaris GR: la tassa nei suoi confronti è folle

A quanto pare in Francia si sta cercando di limitare lo spirito sportivo delle persone in strada, dunque si va a colpire direttamente coloro che vogliono acquistare delle auto come la Toyota Yaris GR. Chi è appassionato di rally ama alla follia questa vettura, con Kalle Rovanpera che negli ultimi due anni l’ha portata al successo nel WRC.

Inoltre in questa stagione 2024, iniziata nel peggiore dei modi con le vittorie della Hyundai a Montecarlo e in Svezia, si presenta con una livrea nera davvero favolosa. Le dimensioni mostrano un’auto da 399 cm di lunghezza, una larghezza da 180 cm e un’altezza da 150 cm, con il motore al proprio interno che è un 3 cilindri da 1600 di cilindrata.

La potenza è eccezionale, infatti ha modo di toccare i 261 cavalli, garantendo così un passaggio da 0 a 100 km/h in soli 5,5 secondi. Un’auto da sogno che ha un prezzo di mercato di 46.300 Euro in terra francese, ma chiunque volesse acquistarla dovrà spendere molto di più per poter mettere le mani su questo gioiello.

La colpa dell’auto è quella di essere inquinante, infatti le sue emissioni sono di 190 g/km di CO2. La Francia dunque non ha deciso di portare avanti il discorso del Superbollo come in Italia, ma ha preferito virare su una tassa da ben 45.900 Euro per l’acquisto di queste automobili inquinanti. Dunque la Yaris GR passerebbe a un prezzo base di 92.290 Euro. La scelta è però molto rischiosa, perché il Governo francese rischia così solo di limitare la vendita di auto e dunque anche del mercato internazionale nei propri confini.