Gli incidenti in strada possono essere causati da molteplici circostanze, ma vi è un modo per poterli limitare.
Negli ultimi anni le istituzioni stanno facendo di tutto e di più per poter fare in modo che gli incidenti diventino sempre di più in evidente calo. Per questo motivo l’Unione Europea ha deciso di implementare sempre di più il concetto di cybersicurezza, con questa che l’1 luglio del 2024 porterà alla fine della produzione di molte auto.
Le migliorie tecnologiche sono davvero tantissime, partendo per esempio dal limitatore di velocità, passando poi per il sistema che permette di rimanere all’interno delle linee della carreggiata. Ecco dunque come mai il numero di incidenti è in calo, con l’Italia che è uno dei casi più eclatanti.
Rispetto al 2022, nel primo semestre del 2023 infatti si è potuto registrare un calo di quasi il 10% di incidenti e di morti, mentre ha superato il 20% rispetto al 2019. Numeri dunque molto confortanti, ma in Europa si punta al forse non del tutto utopico progetto degli zero morti in strada entro il 2050.
Per fare in modo che ciò accada si deve tenere in considerazione il fatto che siano tantissime le cause differenti di possibili incidenti stradali. Gli incidenti possono anche essere legati allo scontro con degli animali, provocando così immani danni sia alla povero essere vivente che all’auto e al guidatore. Ora però sono nati una serie di dispositivi dal costo davvero molto contenuto che permettono così di evitare dei danni altrimenti irreversibili.
Non è raro in molte zone d’Italia notare la presenza di un cartello che evidenzia come ci possa essere il rischio di una possibile fuoriuscita di animali pronti a immettersi in modo inatteso sulla strada. Per questo motivo è necessario fare in modo che ci possano essere dei segnali che questi possano recepire, evitando così di fiondarsi sull’asfalto.
Inoltre il problema si intensifica ancora di più nel momento in cui stanno diventando sempre più comuni le auto elettriche, con queste che sono estremamente silenziose. Questo è un bene per la comunità, il che riduce sensibilmente l’inquinamento acustico, ma anche per le persone non è di certo semplice riconoscere il passaggio di queste vetture.
Per questo motivo sono nati dei ripetitori che hanno il compito dei classici fischietti per respingere la presenza di animali nelle vicinanze. Sono degli ultrasuoni che spaventano in qualche modo l’animale, ma fa sì che questi capisca il pericolo e dunque non si getti al centro della carreggiata, rischiando così di morire.
La maggior parte dei venditori di auto elettriche ne consiglia l’inserimento, con le zone nelle quali si possono posizionare che sono tra il paraurti anteriore, il cofano o gli specchietti esterni. La cosa più importante è che si trovi esternamente all’auto, in modo tale che il segnale possa essere quanto più forte possibile.
I costi sono variabili in base alla necessità, ma sua un sito come Amazon non è difficile trovare le migliori occasioni. Ecco infatti come sia possibile mettere le mani su delle versioni che costano anche solo 6 Euro fino ad arrivare a un massimo di 15 Euro. La spesa dunque è ridotta e può evitare incidenti pericolosi.
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