Parcheggi auto, che stangata: tariffe triplicate, i prezzi adesso sono mostruosi

Il costo dei parcheggi sta crescendo sempre di più e in una città sembra aver toccato delle cifre davvero insostenibili.

Da diversi anni ormai stiamo vedendo nelle città di tutto il mondo un sempre maggiore aumento della creazione di parcheggi con le strisce blu. Si tratta di una decisione che non piace di certo ai cittadini che sono costretti a dover sborsare del denaro per poter sostare di solito nelle zone più limitrofe al centro.

Tante volte ci si trova in situazioni davvero spiacevoli, con dei piccoli ritardi che comportano una multa spesso molto salata. In Italia infatti la sanzione per il mancato pagamento del parcheggio è di 41 Euro, il che però in tanti casi comporta quasi un rischio calcolato, visto come i prezzi sono sempre più in aumento.

In caso si necessiti di lasciare l’automobile per tutto il giorno in un parcheggio, effettivamente non porterebbe a una grossa differenza di prezzo tra il pagamento complessivo e la multa. Inoltre i costi stanno crescendo a vista d’occhio, legati anche al fatto che sempre più strade stanno diventando bloccate per la maggior parte dei cittadini.

Le ZTL sono un altro dei grandi problemi della viabilità del giorno d’oggi, ma per fortuna in Italia non si sono ancora toccati i folli picchi di altre nazioni. Una della Capitali più belle del mondo è Parigi, ma indubbiamente non è il caso di andare in macchina. Nonostante da molte zone d’Italia sia a meno di 1000 km, il problema sarà il pagamento del parcheggio, con i costi che sono totalmente fuori controllo.

Follia a Parigi: parcheggi da 18 Euro per i SUV

Sembra davvero incredibile quello che è accaduto a Parigi, ma addirittura il 55% dei cittadini ha deciso che i SUV dovranno pagare delle tariffe fuori dal normale per poter parcheggiare la propria auto nella Capitale francese. Nelle zone limitrofe al centro sarà di 18 Euro che diventerà invece di 12 Euro per i parcheggi periferici.

Il problema però è che non tutti sembrano aver letto bene le nuove disposizioni, infatti l’odio di molti verso i SUV condanna anche chi invece non ha queste auto. A dover pagare certe cifre saranno infatti tutte le vetture termiche o ibride che presentano un peso superiore rispetto alle 1600 tonnellate, ma lo stesso trattamento lo avranno anche le elettriche al di sopra delle 2000 tonnellate.

Dunque che cosa si vuole fare con questo cambiamento? L’idea è quella di limitare le auto di dimensioni troppo imponenti o solo quella di tassare coloro che hanno deciso di mettere le mani su delle auto che non raccolgono il parere positivo in modo unanime della popolazione? Non si tratta nemmeno di una questione ambientale perché un’auto come la Ferrari Monza SP emette fino a 578 g/km di CO2, ma pesa solo 1500 kg, dunque pagherà il parcheggio normalmente.

Questo significa che si andranno a punire vetture molto meno inquinanti e molto meno costose. Il tanto criticato superbollo italiano almeno va a prendere solo quelle automobili che hanno una potenza superiore ai 185 kW, dunque le supercar, ma basarsi solo sul peso sembra un qualcosa di molto cervellotico e le conseguenze sulla mobilità parigina, e sulla sua economia, rischiano di diventare molto gravi.