Terremoto+taxi%2C+in+Italia+parte+la+rivoluzione%3A+ufficiale+il+divieto%2C+adesso+%C3%A8+finita
derapateit
/2024/01/18/terremoto-taxi-in-italia-parte-la-rivoluzione-ufficiale-il-divieto-adesso-e-finita/amp/
News

Terremoto taxi, in Italia parte la rivoluzione: ufficiale il divieto, adesso è finita

Published by
Giancarlo Spinazzola

Taxi, nuovo terremoto in Italia: una rivoluzione storica, la decisione è ufficiale, non si potrà più fare. Pronta la stangata

Ormai è guerra aperta tra i tassisti e le amministrazioni comunali. Sono sempre più i vincoli a cui devono sottostare gli autisti di questo servizio pubblico e già diversi gli scioperi e le proteste che si sono sollevate da parte dei conducenti.

Taxi rivoluzioneTaxi rivoluzione
Taxi, arriva la rivoluzione: è un vero terremoto (Ansa Foto) – Derapate

A Roma già a fine anno c’era stata una decisione clamorosa, mai accaduta prima nelle altre città. Addio alla tariffa fissa per quanto riguarda i viaggi da e per l’aeroporto di Roma Ciampino ed un tetto massimo aumentato per quanto riguarda Fiumicino. Una decisione, presa in una riunione tenutasi in Campidoglio che ha avuto l’unanimità dei partecipanti, quindi sigle sindacali, vigili urbani e Comune.

Una decisione presa per i troppi cantieri in città ad un anno dal Giubileo – sono ben 1.300 – e le poche corsie preferenziali in grado di garantire a livelli accettabile la velocità commerciale. Ora un nuovo scossone al già fragile sistema dei tassisti, proprio nella città di Roma.

Taxi, niente più “furbetti”: ecco cosa accade ora

Il problema, ancora una volta, riguarda i viaggi verso gli scali. Una decisione voluta dall’Enac che ha deciso di mettere fine ad un malcostume decisamente diffuso. All’esterno dell’aeroporto, nello stallo dedicato, i tassisti aspettano i clienti per portarli a destinazione.

Taxi, pronta la rivoluzione: stangata per i “furbetti” (Ansa Foto) – Derapate

Spesso accade, però, che alcuni tassisti decidano di accettare solo le corse che ritengono più remunerative e convenienti, mettendo da parte e lasciando ad altri colleghi quelle con poco appeal. L’Enac ha ora messo fine a tutto ciò. I tassisti saranno ora costretti a prendere ed accettare ogni tipo di corsa, siano esse anche brevi e poco remunerative. C’è infatti in gioco il futuro della professione e le licenze; è infatti pronto un nuovo provvedimento che doterà le vetture di un chip in grado di calcolare il tempo di sosta in ogni stallo.

Previste vere e proprie stangate, con la licenza interdetta da otto mesi fino ad un anno, per chi rifiuta 10 corse ed in 5′ non accoglie un cliente. Una decisione, questa, che mira ad offrire un servizio il più equo possibile a tutti i passeggeri che atterrano all’aeroporto romano smaltendo anche la fila di attesa, spesso chilometrica. Un provvedimento che di fatto si era reso necessario anche dopo le proteste dei cittadini verso un servizio che stava diventando carente e quasi “ad personam”.

Recent Posts

  • News

Enel, notizie super per gli italiani: ribasso sui prezzi delle tariffe, si pagherà molto meno

L’elettrico sta stentando a decollare alle nostre latitudini. Enel X ha deciso di cambiare le…

2 ore ago
  • Auto

E’ 100% Made in Italy il motore più potente della storia: orgoglio italiano, nessuno regge il confronto

Scopriamo nel dettaglio tutti i segreti del non plus ultra della tecnologia della Motor Valley…

4 ore ago
  • News

Postare contenuti contro questo marchio può essere rischioso: scatta una vera battaglia

Il mondo delle quattro ruote si è evoluto verso una direzione sempre meno professionale con…

6 ore ago
  • MotoGP

Le nuove regole in aereo per i bagagli a mano: le novità per chi viaggia in Europa, attenti che rischiate grosso

Le norme Ue portano l’attenzione sui costi che possono addebitare le compagnie aeree. Il bagaglio…

8 ore ago
  • News

Stellantis chiude tutto in Italia, che danno immane: migliaia di italiani finiscono per strada

Continua la politica di svuotamento dei siti di produzione italiani da parte del gruppo Stellantis,…

11 ore ago
  • News

Ritrovate due Alfa Romeo nella Villa dei Misteri: dal nulla spuntano due modelli “perduti” (VIDEO)

Vi sono collezionisti che creano invidia in comuni mortali che al massimo le auto prestigiose…

14 ore ago