L’Alfa Romeo è uno dei grandi marchi che negli anni ha saputo far parlare di sé e ispirare il mondo intero con delle auto da sogno.
L’Italia ha sempre rappresentato una delle nazioni più importanti al mondo per quanto riguarda la produzione di automobili. Sono moltissimi i marchi di spessore che sono fuoriusciti dal Belpaese ed è innegabile il fatto che l’Alfa Romeo sia stato un grande punto di riferimento per molti.
La casa lombarda ha rappresentato per tanti anni il non plus ultra delle quattro ruote italiane, soprattutto prima della Seconda Guerra Mondiale. Basti solo pensare come un genio come Enzo Ferrari era proprio uno dei massimi dirigenti dell’azienda.
Solo la sua voglia di migliorarsi sempre lo portò a sciogliere l’accordo con l’Alfa Romeo, ma non è da escludere che se fosse rimasto forse sarebbe anche diventato CEO. Sicuramente la storia ha così permesso di regalare al mondo il marchio Ferrari, ma il fascino del Biscione è rimasto intatto negli anni.
Per questo motivo sono moltissimi coloro che hanno avuto modo di prendere ispirazione proprio dall’Alfa. In particolar modo ha fatto scalpore il caso di un manipolo di studenti che ha deciso di dare vita a un’auto sensazionale che in tutto e per tutto ricalca uno dei modelli leggendari della casa meneghina: la 4C.
Si tratta di un’automobile che è stata progettata nel 2013 ed è rimasta in produzione fino al 2021. Le dimensioni parlano di un veicolo da 399 cm di lunghezza, una larghezza di 186 cm e un’altezza da 118 cm, ma ciò che esalta tutti è il motore. Questo coupé monta un 4 cilindri da 1750 di cilindrata e con l’erogazione di 241 cavalli e una velocità di punta di 258 km/h.
Ecco dunque come questo eccezionale modello sia stato in grado di ispirare dei giovani che hanno lavorato su questa automobile in quel di Torino. A dare vita alla Perenne è stata una delle carrozzerie più leggendarie della storia d’Italia, ovvero la Garavini.
Si tratta di un progetto portato avanti da alcuni giovani universitari che stavano concludendo il master in Transportation Design all’Istituto d’Arte Applicata e Design. Il veicolo non è prossimo a essere messo sul mercato, ci vorranno infatti ancora alcuni anni.
Ciò che riporta motorisumotori.it spiega come il valore di mercato di questa auto sarà davvero elevatissimo, ma al momento è solo su carta. La prima volta che questo omaggio alla 4C è stato reso pubblico fu l’8 luglio 2023.
In quel caso vi era infatti il Poltu Qualtu Classic, un concorso di auto d’epoca che si tiene nella meravigliosa Sardegna. Essendo solo su carta non si sa ancora di preciso quale sarà il suo motore, ma ci sono comunque delle tesi più che fondate che parlano dell’utilizzo dello stesso che vi era sulla 4C originale.
Indicativamente il lancio sul mercato avverrà nell’estate del 2025 e il costo sarà compreso tra i 300 e i 400 mila Euro. Cifre davvero eccezionali e se questi sono i giovani del futuro, allora il mondo automobilistico può dormire davvero sonni tranquilli.
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