Smart rompe con il passato, addio alla piccola citycar il nuovo Suv è tutto un programma. Ecco cosa dice chi l’ha già guidata
La Smart è una delle scelte di tantissimi automobilisti. Negli anni la piccola due posti tedesca è stata premiata, soprattutto nelle grandi città, per affrontare il traffico di tutti i giorni e per una questione di facilità nel parcheggio. Negli anni è diventata una vera e propria icona, oltre ad essere un vero e proprio successo di vendite, fin dalla sua prima generazione.
Smart però ha cambiato la sua strategia dopo il passaggio nelle mani della cinese Geely. Con il nuovo corso saluteremo almeno momentaneamente la due posti tanto amata dagli italiani, l’azienda infatti ha scelto di concentrarsi e puntare su altri segmenti. Automobili più grandi, più vicine almeno su carta ai gusti degli automobilisti che stanno premiando Suv e Compatte.
Inevitabile quindi non pensare che la nuova Smart #1 sia di fatto una rottura con il passato. Da quella che era il simbolo delle mobilità cittadina, sia termica che elettrica, a compatta lunga più di 4 metri. Tra segmento B e C e full electric. Il suo arrivo nel nostro paese è ormai una questione di giorni, ma la ForTwo uscirà di produzione nel 2024.
Inutile dire, inoltre, che questa macchina guiderà la transizione alle vetture a emissioni zero, almeno per quanto riguarda Smart. L’azienda punta davvero tanto su la #1. Diverse le versioni tra cui scegliere, la Pro+ che è alimentata da un motore da 200 kW, 272 cavalli, sul posteriore. Mentre la batteria è da 66 kWh e stando al produttore l’autonomia è di 420 Km.
Poi c’è la versione Premium, con più optional, e la pompa di calore che aumenta l’autonomia di 20Km. Poi c’è la sportiva Brabus, con due motori, 428 cavalli, 543 Nm di coppia. Su tutte queste possibili scelte c’è un caricatore da 22 kW in corrente alternata e 150 kW in corrente continua. Si ricaricano in mezzora dai 10 all’80% della batteria.
Dalle immagini e dalla prova su strada di QuotidianoNazionale si evince subito che la vera competitor della MINI è lei, la Smart #1. Capacità di carico di 411L grazie ai sedili scorrevoli. Al suo interno non passa inosservato lo schermo touch screen da 12,8 pollici, con processore Qualcomm Snapdragon 8155, ovviamente si interfaccerà con Apple CarPlay e Android Auto.
La Pro+, quella provata, ha un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi e un’ottima ripresa. Pochi i rumori dati dal motore elettrico ed è attutita bene anche la strada. Se si sceglie quella con la plancia bianca però c’è un riflesso costante sul parabrezza causa sole. E per questo da fine anno ci sarà solo in nero.
Inoltre, altro dato interessante è che dalla prova su strada è emerso che si consuma il 28% della batteria percorrendo 100Km. Il prezzo? Si parte dai 41.650 euro, con gli incentivi può scendere a 38.650, altro piccolo sconto si può ottenere con la rottamazione. Inoltre, Smart ha studiato un’offerta: con 5.000 euro di anticipo di potrà prendere con 48 rate a 579 euro.
Una delle famiglie più potenti e importanti del Belpaese si sta dirigendo verso un exit…
Se vogliamo parlare di supercar più rapide del mondo, dobbiamo prendere in considerazione dei marchi…
L'azienda Marelli, in passato nota come Magneti Marelli, fa parte da anni del gruppo giapponese…
La Ford è ormai abituata a richiamare auto in continuazione, ed ora sono diversi i…
Cassino per Alfa Romeo e Maserati rimane ancora centrale nel percorso di crescita del Gruppo…
Secondo alcune voci emerse nelle ultime ore, Valentino Rossi potrebbe essere pronto per un super…