Kia lancia la sfida a tutti i competitor del segmento A con la nuova Picanto, ecco come sarà la piccola citycar del futuro
C’è poco da fare. Se si è alla ricerca di una macchina per affrontare al meglio il traffico cittadino, le citycar sono la scelta migliore. Utilitarie, piccole, agili e comode. Che strizzano l’occhio a costi, consumi e parcheggi. Una fetta di mercato ben circoscritta e una di quelle più redditizie, come confermano i numeri.
Brand e multinazionali hanno messo in commercio diversi modelli, alcuni di assoluto successo. Sia del Vecchio Continente che quelli asiatici, tutti alla ricerca di convincere gli automobilisti, anche quelli più indecisi, con vetture sicure e facili da guidare. Anche alcuni gioiellini visti tutti gli optional che possono essere scelti.
Tra queste c’è la Picanto, che dopo quasi 20 anni dall’arrivo sul mercato sta per subire un restyling, ed è pronta a sfidare le competitor di quel segmento. Segmento che a dire il vero non tira più come una volta, anche se alcune aziende raccolgono i frutti dei modelli che resistono. Dei veri e propri evergreen, come la Fiat Panda o la 500.
E allora perché Kia vuole intraprendere questa sfida? Semplice per continuare sulla strada obbligata della transizione ecologica, dei motori elettrici. E l’obiettivo è vedere 4,3 milioni di unità all’anno nel 2030. In ogni caso la Picanto sarà aggiornata con tutti i più moderni optional e con i canoni estetici dell’azienda per soddisfare i clienti o i potenziali tali.
Un’auto più sportiva e robusta, seguendo i dettami dell’Opposites United. Le stesse dimensioni della generazione precedente e la capacità di carico del bagagliaio è di 255 litri. I cerchi sono da 14 e 15 pollici e, a richiesta, fino a 16 pollici. Griglia inconfondibile, quasi senza prese d’aria, sui lati i fari Led, il posteriore, invece, cambierà. Luci con un collegamento orizzontale, stando ai canoni Kia. Nove, invece, le colorazioni disponibili. Cinque classici e quattro inediti.
Interni per la versione base sono in tessuto nero, finiture opzionali di questi colori: Glossy Black, Adventurous Green e Rich Brown. Cruscotto digitale da 4,2 pollici e un touchscreen al centro da 8’’, con la possibilità di integrare lo smartphone con Apple Car Play o Android Auto. Inoltre, sarà disponibile anche Kia Connect, che permette di navigare online.
Ma per l’elettrico è ancora presto. Le prime motorizzazioni saranno a benzina, da 1.0 e 1.2 litri trazione anteriore e cambio manuale a cinque marce, ma si potrà scegliere la trasmissione robotizzata. Presenti anche molti assistenti alla guida che renderanno questa macchina davvero sicura.
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